Bobo Piccoli, anni settanta: riaprono le grandi mostre presso la Galleria Schubert di Milano
Martedì 18 settembre 2012 verrà inaugurata presso la Galleria Schubert di Milano in via Fontana 11 la mostra sull’artista Bobo Piccoli con opere del periodo degli anni settanta.
Bobo Piccoli (Milano, 28 gennaio 1927 – Milano, 9 settembre 1981) visse in una famiglia di intellettuali che gli consentì di frequentare molti artisti sin dalla più giovane età. Dal 1945 fino al 1951 ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera studiando con personaggi tra cui Carlo Carrà e Aldo Carpi. Nel 1946 aderisce al Manifesto del Realismo, conosciuto anche come Oltre Guernica, questo movimento utilizza come mezzi espressivi la linea e il piano, invece del modulato e modellato le ragioni del quadro e del ritmo, anziché prospettiva e spazio prospettico e il colore invece del tono.
La realtà per il Manifesto del Realismo esiste obiettivamente e fa parte dell’uomo stesso. Negli anni Cinquanta Piccoli inizia a collaborare con architetti e designer dedicandosi alla ricerca sulla sintesi delle arti.
Negli anni Sessanta invece utilizza nella sua pittura toni più chiari iniziando ad usare l’acrilico; alla composizione materica dell’olio subentra la superficie sottile dell’acrilico e i toni diventano più luminosi. Nei suoi fondi prevale il bianco, mentre le figure presentano dei colori brillanti.
Evidente in questi anni l’influenza surrealista nelle forme espressive più definite, nei paesaggi e nelle composizioni. Si intravedono narrazioni fantastiche non figurative dove si riconoscono brevi riferimenti alla figura umana.
In questo stesso periodo Piccoli dipinge grandi paesaggi tra cui Marine e Composizioni utilizzando prospettive profonde con l’utilizzo di segni armoniosi. Questa narrazione si ritrova anche in alcuni lavori nell’architettura di quegli anni, come il pavimento in marmo del Palazzo delle Stelline di Milano; molti dei suoi lavori sono collocati in collezioni pubbliche, come la collezione Boschi Di Stefano, o in spazi pubblici.
Una mostra da non perdere su un artista dal carattere controverso, presentata in una Galleria che da sempre propone esposizioni su grandi maestri del passato e giovani artisti esordienti creando un luogo aperto alla riproduzione dell’arte, un luogo dove l’arte si confronta con il passato.
Lucia Arezzo
10 settembre 2012
Info:
Vernice martedì 18 settembre
dal 18 settembre al 12 ottobre
orari: da martedì a venerdì 11~19; lunedì 15~19
chiuso sabato e domenica