PABLO PICASSO, un grande ritorno a Milano
Una mostra eccezionale che dominerà gli eventi culturali milanesi fino al prossimo Natale, per scivolare nel 2013
Sarà la mostra dell’autunno 2012/2013, la mostra a cui nessuno potrà mancare, un evento dove si preannuncia un boom d’incassi d’altri tempi: PABLO PICASSO-Capolavori dal Museo Nazionale Picasso di Parigi, in mostra a Milano presso Palazzo Reale dal 20 settembre 2012 al 06 gennaio 2013.
200 opere di Picasso: dipinti, disegni, sculture e fotografie provenienti dal museo parigino che possiede la più grande collezione al mondo dell’artista spagnolo. Cogliendo l’occasione della chiusura per restauri il Musée National Picasso concede i suoi tesori per poterli visionare; curata da Anna Baldassari la mostra è organizzata con il patrocinio del Comune di Milano, di Palazzo Reale e da 24 ORE Cultura col sostegno di Gruppo Unipol.
Inevitabile guardare l’anno 1953 appena finita la Guerra: l’anno in cui il Partito Comunista è la seconda forza politica del Paese, l’anno di Peppone e Don Camillo, l’anno in cui grazie al volere del partito arriva Pablo Picasso in Italia.
Durante quel famoso 1953 si tennero due mostre, una alla Galleria d’arte moderna di Roma e l’altra al Palazzo Reale di Milano; un successo d’altri tempi favorito sicuramente anche dalla presenza di Guernica esposta per l’occasione nella Sala delle Cariatidi, che portava ancora i segni dei bombardamenti.
La Sala fu riaperta per l’occasione della mostra, e non poteva essere luogo migliore per il tragico racconto della Guernica Stefano Boeri Assessore alla Cultura di Milano ha affermato: “Quella che inaugureremo a settembre sarà la terza mostra di Picasso realizzata a Milano, dopo quella storica del 1953 e dopo quella del 2001, la prima, quando ancora Picasso era in vita è stata realizzata nell’immediato dopoguerra e ha visto la straordinaria esposizione di Guernica in Sala delle Cariatidi.
La seconda, realizzata anch’essa in un momento storico-politico particolarmente drammatico qual è stato quello che ha seguito l’attentato alle Twin Towers ha visto nelle sale di Palazzo Reale la prima retrospettiva di un Picasso già storicizzato
Ora, con questa grande antologica che copre tutte le fasi più significative della sua produzione artistica, Milano celebra il ritorno del grande artista, dedicando alla storica esposizione del ’53 e a ‘Guernica’ un focus nella stessa Sala delle Cariatidi, con immagini, lettere e carteggi originali. La mostra che realizzeremo – ha concluso l’assessore – sarà sicuramente un elemento di grande risonanza anche in molti altri ambiti della cultura milanese”.
Tutta la documentazione di quella mostra indimenticabile: immagini, lettere e carteggi verrano incasellati nell’attuale percorso espositivo, un percorso che appare come un lungo viaggio nella storia dell’arte attraverso il linguaggio artistico delle opere di Picasso. L’artista stesso ha affermato di dipingere in giovinezza come Raffaello, un linguaggio poi che è cambiato prendendo spunto dall’arte primitiva.
Per questa mostra avremo l’onore di ammirare 200 opere, capolavori assoluti come “La Celestina” (1904),“Ritratto di Olga” (1918), “Due donne che corrono sulla spiaggia” (1922) e ancora il “Ritratto di Dora Maar” o “La supplicante”, entrambi del 1937 dipinti nello stesso anno della Guernica.
La mostra è stata curata da Anne Baldassari conosciuta come una delle più importanti studiose di Pablo Picasso e direttrice del Musée National Picasso di Parigi. 200 opere tra dipinti, fotografie, sculture. disegni, libri e stampe; questa mostra rappresenta un excursus cronologico sull’opera di Picasso riuscendo a confrontare le tecniche espressive utilizzate dall’autore nei diversi periodi della propria carriera.
Lucia Arezzo
20 agosto 2012
Info:
PABLO PICASSO-Capolavori dal Museo Nazionale Picasso di Parigi.
Palazzo Reale, Milano
dal 20 settembre 2012 al 06 gennaio 2013.
www.mostrapicasso.it