La Classica che non muore mai
Piazza San Carlo, estate 2015. Che per ora ci ha regalato qualche settimana di caldo torrido e ora sembra virare verso l’autunno, con piogge e cielo grigio costante. Poco importa però, sole o pioggia non possono fermare di certo la cultura, il cinema, la musica. E in quest’ultima categoria, c’è la Signora Musica, quella che sembra non voler morire mai (e oserei dire, meno male!!), la musica Classica. Quel connubio di suoni che sanno scatenare i migliori o peggiori pensieri, che sa distrarre e rilassare, che sa far sognare o svegliare. Insomma, di poteri ne ha veramente moltissimi, e anche la città di Torino sembra non voler smettere di omaggiarla, così anche quest’estate organizza il Torino Classical Music Festival. Una maratona di sei giorni tutti da ascoltare, con sei concerti all’aria aperta che promettono di replicare il successo dell’anno scorso ottenuto con il Festival dedicato alle musiche di Beethoven e Mozart.
Sul grande palco allestito in una delle più belle piazze di Torino si esibiranno, a turno, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro Regio e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: tre vanti del capoluogo torinese, che mettono a disposizione gratuitamente le loro doti musicali per le orecchie di tutti, indistintamente, proprio perché la musica è per TUTTI. Il Festival inizierà martedì 23 giugno, e il programma anche quest’anno non delude assolutamente, sia gli amanti del genere, sia quelli che non sanno con certezza se fidarsi di questa vecchietta che nonostante i suoi anni, riesce sempre a far emozionare. Concerti di Šostakovič, Stravinskij e Mussorgski, complessi e non sempre facili al primo ascolto, per omaggiare la Russia; ma anche esecuzioni dei tedeschi Beethoven, Mendelssohn e Shumann, che con il loro romanticismo sapranno risvegliare un po’ di dolcezza anche nei animi più glaciali e freddi. E per chi ama il cinema? Niente? E invece anche coloro che appena vedono un film corrono a casa a cercarsi la colonna sonora saranno accontentati: sabato 27 giugno il concerto sarà dedicato agli Stati Uniti e quindi verranno eseguite musiche di Gershwin, Barber, Bernstein e Williams (del quale verrà eseguita nientepopòdimenoche la Suite dal film Star Wars). E così all’ascolto di queste musiche ognuno potrà richiamare alla mente ciò che desidera, ciò che la musica più gli consiglia, e chissà… magari anche un bella immagine di Obi Wan, Darth Vader e Yoda!
Che la classica sia con voi dunque.
Rebecca Cauda
15 giugno 2015