Il progetto @MarcoPolo_Città sbarca a Roma. Alla Biblioteca Nazionale una lettura collettiva de Le città invisibili di Italo Calvino

Giovedì 6 febbraio, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (Viale Castro Pretorio, 105) si svolgerà un esperimento di lettura collettiva, intitolato @MarcoPolo_Roma: ‘Le città invisibili’ di Italo Calvino.
L’evento, tributo al romanzo capolavoro di Italo Calvino, si colloca nella scia della celebrazione del 90° anno dalla nascita dello scrittore, al quale la biblioteca nazionale ha reso omaggio con una mostra, I libri degli altri. Il lavoro editoriale di Italo Calvino, prorogata fino al 15 febbraio.
Durante l’incontro, voci diverse faranno rivivere le immaginifiche città di Italo Calvino, attraverso i suoni di lingue differenti. Persone provenienti da varie parti del mondo leggeranno ad alta voce, accompagnate dalla musica di Marco Recchia, brani dell’opera che ha ispirato architetti e urbanisti: dal veneziano dello scrittore Alberto Toso Fei, al persiano di un allievo di Antonia Shoraka della Islamic Azad University di Teheran, passando per il salentino del ministro Massimo Bray, che ha voluto dare un suo personale contributo all’evento a cui parteciperà via Twitter.
L’incontro di giovedì, organizzato con la collaborazione della Biblioteca Nazionale di Roma, con il contributo dell’editorialista Antonio Capitano e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, rientra in un progetto itinerante ideato dalla giornalista Maristella Tagliaferro. Lo scopo del progetto @MarcoPolo_città è quello di coinvolgere i cittadini nella costruzione attiva di una comunità culturale, attraverso questa interessante formula di una lettura partecipata, multilinguistica e multiculturale.
Chi desidera intervenire e partecipare alla lettura, può iscriversi alla pagina facebook dell’evento: https://www.facebook.com/events/691238664253986/?ref=ts&fref=ts.
Giovedì 6 febbraio 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Viale Castro Pretorio, 105
Ore 16.30 – 19.00
di Redazione
5 febbraio 2014