“Opera d’arte al servizio della vita”: Koons all’asta per l’Ucraina
I collezionisti Victor e Olena Pinchuk mettono all’asta Balloon Monkey (Magenta), di Jeff Koons: i proventi della vendita saranno devoluti a favore della popolazione e dell’esercito ucraini. Ad annunciarlo è stato l’oligarca ucraino Pinchuk, fondatore di EastOne Group LLC, società internazionale di investimento. Il 28 giugno l’opera sarà battuta all’asta da Christie’s, a Londra, durante la 20th/21st Century: London Evening Sale e nei giorni precedenti sarà esposta in St James’s Square, vicino al quartier generale di Christie’s a Londra. Il prezzo di chiusura è stimato tra i 6 e i 10 milioni di sterline (7-11 milioni di euro).
L’opera
«Balloon Monkey di Jeff Koons è una celebrazione della vita. Mettiamo la vita e la speranza contro la morte e la sofferenza. Nell’arte e nell’azione» queste le parole dell’imprenditore. Il comunicato di Christie’s spiega come l ‘opera sia un «simbolo monumentale di speranza e solidarietà con quegli uomini, donne e bambini che vivono nell’Ucraina dilaniata dalla guerra e che hanno subito una terribile perdita. Il pezzo più grande della celebre serie di palloncini dell’artista si erge come uno scintillante simbolo di solidarietà e un faro di speranza». Balloon Monkey (Magenta) è una delle cinque versioni uniche realizzate dall’artista (rosso, magenta, blu, giallo, arancione). Sulla decisione dell’oligarca è intervenuto anche Jeff Koons in persona dichiarando di sentirsi sinceramente privilegiato di sapere la sua opera all’asta da Christie’s per sostenere la beneficienza.
Victor e Olena Pinchuk
Considerato tra i collezionisti d’arte più influenti al mondo, con un patrimonio di circa 1,44 miliardi di dollari, Pinchuk è anche tra i più ricchi. Nel 1990, fonda la Interpipe Company, leader nel mercato mondiale dei tubi al carbonio, delle sezioni strutturali cave, delle ruote dei treni e delle billette in acciaio. Anche la moglie Olena, ha un curriculum consistente: figlia di Leonid Kuchma, presidente dell’Ucraina dal 1994 al 2005 e personaggio di spicco del Partito Comunista d’Ucraina, Olena gestisce la Fondazione ANTIAIDS, dedicata alla prevenzione e alla cura dell’AIDS in Ucraina, ed è a capo del più grande gruppo mediatico ucraino, StarLightMedia. Nel 2006 i due hanno fondato il Pinchuck Art Center di Kiev, il primo museo privato aperto in Ucraina dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica. Oltre alle varie partecipazioni alla Biennale d’arte di Venezia, il Pinchuck Art Center promuove il Future Generation Art Prize, premio internazionale dedicato agli artisti emergenti e il PinchukArtCentre Prize, dedicato agli artisti ucraini under 35.