Marotta, cinquantacinquenne trovata morta sulla spiaggia

di Roberto Mattei
Il cadavere è stato ritrovato intorno alle 20.30 di ieri da un pescatore dilettante, all’altezza del residence Girasole. Malore o suicidio la causa del decesso.
Ancona, 16 maggio 2011 – E’ stata inghiottita dal mare e poi restituita dalle onde priva di vita, la donna rinvenuta ieri nei pressi del residence “Girasole”, a Marotta, da un pescatore dilettante. Erano circa le 20.30, il mare mosso stava sballottando il cadavere qua e la lungo il bagnasciuga, finché è intervenuto l’uomo che l’ha afferrato trascinandolo a riva. La donna è stata identificata come B.B., 55 anni, di origine tedesca, moglie di un commerciante molto noto in città.
Il corpo seminudo – pare che avesse addosso solo il reggiseno – presentava alcuni graffi.
Secondo le prime ricostruzioni fatte dai carabinieri e da un primo esame medico legale, la cinquantacinquenne, sofferente di diabete e crisi depressive, era solita passeggiare in riva al mare nel tardo pomeriggio. Potrebbe aver accusato un malore improvviso o addirittura essersi gettata in acqua volontariamente durante il percorso, venendo poi risucchiata dalle onde. La forte corrente avrebbe fatto poi il resto, strappandole di dosso il vestito e causando le escoriazioni rinvenute sul corpo. Sul cadavere non sono stati rinvenuti segni di violenza.