Milano: incidente in metro, decine di feriti e tanta paura
Paura nella metropolitana di Milano. Un treno in rallentamento ha tamponato il convoglio che lo precedeva. L’incidente è avvenuto tra la fermata Garibaldi e Gioia della linea verde (M2). Fortunatamente, la velocità alla quale viaggiava il treno al momento del tamponamento era moderata (14 km/h), come spiegato dallo stesso sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il quale ha avvertito che l’intera zona è stata chiusa al traffico.
Il bilancio dell’inconveniente è di una decina di feriti, tra i quali anche il macchinista del convoglio in movimento ed una donna incinta, che si trova ancora nella fermata sotterranea della metropolitana.
Immediati i soccorsi, con 15 ambulanze intervenute tempestivamente sul posto, due delle quali hanno trasportato due feriti all’ospedale in codice giallo. Stando a quanto riportato dai vigili del fuoco operanti sul luogo, uno dei feriti versa in condizioni più serie degli altri.
La maggior parte delle persone coinvolte nell’incidente ha subito contusioni e ferite a causa della caduta determinata dal brusco tamponamento ed è stata curata direttamente in loco, non essendo in condizioni critiche, dopo essere stata raggruppata all’esterno della fermata di Gioia.
Secondo le dichiarazioni di alcuni presenti, infatti, molti passeggeri sono finiti a terra al momento dell’impatto, fortunatamente però, essendo suduta la maggioranza di essi per lo scarso affollamento del treno, le conseguenze sono state meno gravi di quanto si potesse presumere da un incidente del genere.
Tuttavia, la paura è stata tanta ed è ancora comprensibilmente dipinta sui volti dei malcapitati. Disagi e rallentamenti hanno caratterizzato anche la mattinata dei passeggeri degli altri treni, che hanno dovuto abbandonare la metropolitana e affluire verso l’esterno della stazione.
“Non è da escludere che l’incidente sia avvenuto a causa di un malore che ha colpito il macchinista del treno che ha tamponato quello fermo”, ha riferito Bruno Rota, presidente di ATM (Azienda Trasporti Milanesi).
In proposito l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo ha comentato: “L’ipotesi più accreditata è quella del malore del macchinista del treno che doveva entrare in stazione. Sembra che abbia tenuto la mano forzando anche gli apparati di sicurezza.”
Aggiungendo: “Per la dinamica dei fatti, non poteva essere una tragedia di proporzioni maggiori, perché gli apparati di sicurezza dei treni hanno funzionato, la velocità era molto ridotta ma anche a velocità maggiore non sarebbe accaduto niente di grave. Le conseguenze e i danni fisici delle persone coinvolte sono molto limitate. Siamo nell’ordine della decina di persone coinvolte. L’area al momento è sotto sequestro e siamo in attesa che il magistrato compia i rilievi del caso, non appena l’area sarà dissequestrata sarà ripristinata la circolazione.”
Giuseppe Ferrara
26 settembre 2012