Fermato il presunto omicida del gioielliere di Prati
ROMA – Le forze dell’ordine hanno arrestato un 32enne ritenuto responsabile della morte di Giancarlo Nocchia, il gioielliere morto mercoledi scorso durante una rapina nel suo negozio in zona Prati. I Carabinieri capitolini hanno fermato il 32enne all’altezza di Latina mentre si trovava a bordo di un treno in compagnia di un’altra persona. Durante la fase di arresto, gli agenti hanno scoperto che l’uomo, originario di Napoli, era armato e nascondeva in un borsone numerosi gioielli, probabilmente frutto della rapina in via Dei Gracchi. Le verifiche in corso accerteranno la provenienza dei preziosi, attualmente il fermato si trova nella caserma del Nucleo Investigativo di Roma, in via in Selci.
La notizia dell’arresto è stata accolta positivamente dalla politica; Alfano ha annunciato la cattura del 32enne su Twitter complimentandosi con i carabinieri per il lavoro svolto. Soddisfatto anche il sindaco dell’Urbe Ignazio Marino, che ha voluto “ringraziare, a nome di tutta la città, i carabinieri per l’eccezionale intervento attraverso il quale è stata assicurata alla giustizia la persona che gli elementi a disposizione porterebbero ad individuare come il responsabile dell’omicidio di Giancarlo Nocchia. L’uomo – ha precisato il primo cittadino – quando è stato fermato era in possesso di armi e dunque ancora nelle condizioni di rappresentare un pericolo per tutta la comunità. Ancora una volta le forze dell’ordine sono intervenute con determinazione e rapidità. Ora ci aspettiamo che la giustizia faccia presto il proprio corso”. Ringraziamenti ai carabinieri anche da parte di Matteo Renzi che, ricevuta la notizia del fermo, si è complimentato con il comandante generale dell’Arma Tullio Del Sette.
Davide Lazzini
19 luglio 2015