Roma, 500 militari in più a tutela della sicurezza
ROMA – 500 nuovi militari saranno inviati nella capitale a tutela della sicurezza dei cittadini e dell’ordine pubblico. Questa la soluzione scaturita dall’incontro tra il sindaco dell’Urbe Ignazio Marino e il ministro dell’Interno Angelino Alfano, che ha dichiarato: “La sicurezza della capitale sarà ulteriormente potenziata attraverso una legge che riguardi specificamente il tema del contrasto al degrado urbano e il diritto alla vita sicura nelle città italiane”.
A seguito dei fatti avvenuti prima della partita di Europa League tra Roma e Feyenoord, il ministro ha ribadito come la capitale debba essere considerata una priorità nazionale sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico. A tal proposito Alfano – nel corso della riunione al Viminale – ha comunicato formalmente a Marino l’arrivo di 500 militari a Roma. Il Sindaco ha chiesto al ministro che l’impegno, per il quale ha espresso apprezzamento, si traduca immediatamente in una strategia condivisa per la Capitale, in modo da aumentare la sicurezza percepita non solo di fronte a eventi straordinari, ma nella quotidianità.
Altro elemento – nato in seno all’assemblea – è la creazione un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che dovrà delineare un piano operativo per la sicurezza di Roma per tutti quei settori che preoccupano in questo momento la cittadinanza. “Si è deciso – spiega Marino – di tenere un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per i primissimi giorni della prossima settimana”.
Il Sindaco sembra soddisfatto del provvedimento poiché, ha aggiunto, si riconosce “che in questo momento Roma ha bisogno di risorse umane materiali maggiori per garantire la sicurezza, che non è solo quella degli eventi eccezionali – come la devastazione di questi barbari vandali venuti dall’Olanda – ma è proprio quella sicurezza percepita legata a prostituzione, spaccio, commercio abusivo e tutto quello che i nostri cittadini devono purtroppo tollerare. Quell’aiuto che io chiedo da un anno e mezzo, mi sembra che il ministro sia volutamente intenzionato a darlo già dalle prossime ore”.
La sicurezza della capitale, essendo stata riconosciuta come ‘priorità delle priorità’ nell’agenda istituzionale – sarà implementata dall’arrivo di 500 militari, che si aggiungeranno agli 800 già presenti. In tal modo polizia e carabinieri potranno affrancarsi rispetto a obiettivi sensibili e potranno così essere impiegati nelle periferie dei quartieri romani.
Mentre Roma si appresta a ricevere rinforzi, ieri sera i carabinieri hanno arrestato per danneggiamento 3 olandesi, due 26enni e un 24enne di Rotterdam. Il trio, che aveva appena sradicato dal marciapiede due insegne stradali, stava rovesciando un cassonetto ma – in quel mentre – sono stati bloccati dagli agenti della stazione Roma San Pietro e dai colleghi dell’VIII Reggimento Mobile Lazio. Il fermo è avvenuto in via dei Corridori, nei pressi di Piazza San Pietro.
I carabinieri stanno compiendo accertamenti finalizzati a comprendere l’eventuale coinvolgimento dei tre fermati negli scontri di giovedi scorso. Per il momento avrebbero riferito di aver assistito alla partita di calcio dell’Olimpico e di essersi trattenuti a Roma per turismo. I giovani sono stati condotti in caserma in attesa del rito direttissimo che si terrà questa mattina a piazzale Clodio.
Davide Lazzini
21 febbraio 2015