Latorre resterà in Italia altri tre mesi, Gentiloni soddisfatto

ROMA – La Corte Suprema indiana ha concesso al fuciliere di Marina Massimiliano Latorre di rimanere altri tre mesi in Italia per motivi medici.
Il giudice Anil R.Dave ha disposto l’estensione del permesso dopo aver ascoltato la posizione del pubblico ministero indiano P.L. Narasimha e dell’avvocato di Latorre, Soli Sarabjee.
Narasimha ha consegnato alla Corte una lettera di istruzione da parte del governo indiano in cui si accettava la possibilità che il fuciliere continuasse la sua convalescenza in Italia per tre mesi. Contestualmente la Difesa ha presentato ai giudici una garanzia scritta firmato dall’ambasciatore d’Italia in India Daniele Mancini in cui ci si impegna a rispettare la nuova scadenza fissata dalla Corte per il rientro del fuciliere.
Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni si è espresso sulla decisione: “Una notizia positiva”, ha detto, sottolineando che si trattava di una “richiesta basata su ragioni umanitarie. Ora – ha aggiunto esprimendosi in merito a Salvatore Girone – bisogna lavorare a una soluzione definitiva per entrambi i marò”.
Davide Lazzini
14 gennaio 2015