Vaccino Fluad, sale il numero di morti sospette poche ore dopo l’iniezione
Sono già 11 le morti sospette in quanto presumibilmente riconducibili al vaccino antinfluenzale ‘Fluad’. Siracusa, Termoli, Prato, Lecce, Como, Parma e Roma: queste le città in cui si sono registrati alcuni dei decessi che hanno spinto l’Agenzia italiana per il farmaco a disporre il divieto di utilizzo di due lotti (142701 e 143301) di vaccino.
Per ottenere un primo risultato dalle analisi effettuate dall’Istituto superiore di sanità, ci vorrà almeno una settimana. Intanto, il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani, ha spiegato che “altre segnalazioni ancora da confermare riguardano altri lotti di cui non è escluso il ritiro cautelativo”. Nel frattempo si mobilitano anche le procure: i Pm di Siena e Prato hanno infatti aperto delle inchieste sui casi di decessi legati al vaccino.
Tuttavia, dai primi esami sui lotti bloccati dall’Aifa, sempre secondo Luca Pani “non ci sono evidenze che ci sia una contaminazione del prodotto. C’è stata concomitanza temporale tra due eventi a 48 ore di distanza su uno stesso lotto, il 301, e a quel punto abbiamo attivato una catena di sicurezza e di garanzia. Ma i numeri non ci consentono di affermare che c’è una contaminazione. Mi sento di garantire al 100% che stiamo assicurando che la catena sia in sicurezza”. I lotti incriminati comprendono 470mila dosi e gli addetti ai lavori stanno cercando di quantificare il numero di vaccini già utilizzati.
Icarabinieri dei Nas stanno eseguendo in Sicilia e Molise il sequestro di materiale e documenti nell’ambito delle indagini scattate dopo il blocco. La Procura di Siena, città in cui sono stati prodotti i vaccini bloccati dall’Aifa, ha aperto un’inchiesta sulla vicenda, ma al momento non ci sarebbero indagati. Titolare dell’indagine è il procuratore capo Salvatore Vitello, coadiuvato dal sostituto procuratore Aldo Natalini. Qualora, in seguito alle indagini, si attesti che ci sia reato il Pm dovrà procedere all’iscrizione nel registro degli indagati. In caso contrario, potrà autonomamente archiviare la vicenda senza richiesta al giudice per le indagini preliminari.
La Liguria ha sospeso, in via precauzionale, tutte le vaccinazioni antinfluenzali e il Molise ha deciso la sospensione della vaccinazione per 24 ore per verificare se i lotti disponibili siano riconducibili ai due bloccati dall’Aifa. Anche la Regione Lazio ha dato disposizione a tutte le Asl di sospendere la distribuzione e la somministrazione del vaccino ‘Fluad’ in giacenza a prescindere dai lotti segnalati: sarebbero 57mila le dosi sospette su un totale di farmaci ordinati pari a 947mila dosi. Dal governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, è invece giunto l’invito ad “evitare la psicosi determinata dalla paura di vaccinarsi”, mentre il Codacons, sostenendo la tesi opposta, chiede al Ministero di sospendere la campagna pro-vaccinazione.
Davide Lazzini
28 novembre 2014