Schettino rischia 2.697 anni di carcere

La Procura di Grosseto ha presentato ricorso contro gli arresti domiciliari concessi al capitano della Costa Concordia, Francesco Schettino perché esiste un concreto pericolo di una sua fuga. La Procura ha inoltre dichiarato che gli spetteranno come minimo 2697 anni di carcere. Ricordiamo che la tragedia dello scorso 13 gennaio ha causato 34 vittime e che inoltre Schettino aveva abbandonato prima del dovuto 300 persone sulla nave.
La Procura di Grosseto ha affermato che sul capitano pendono 15 anni per omicidio colposo plurimo, dieci per disastro da naufragio e otto per ogni passeggero abbandonato o morto i conseguenza al naufragio, ovvero 2697 anni.
Intanto sulla Costa Concordia riprendono le ricerche dei dispersi mentre da ieri hanno avuto inizio le operazioni di pompaggio delle 2.400 tonnellate di carburanti presenti sul relitto. Tuttavia le operazioni potrebbero venire interrotte già da questa notte in quanto è prevista una nuova perturbazione.
Enrico Ferdinandi
6 febbraio 2012