Facebook si mobilita contro il virus Ebola
Palo Alto – Facebook lancia una campagna di sensibilizzazione per sostenere finanziariamente le organizzazioni non governative implicate nella lotta contro l’epidemia del virus Ebola. Il social network vuole fungere da cassa di risonanza per coinvolgere i suoi utenti.
Nonostante sia relegato in secondo piano nell’attualità globale, il virus Ebola continua a colpire nei paesi dell’Africa dell’Ovest. Secondo le cifre dell’Organizzazione mondiale della sanità, ci sono più di 13 000 casi recensiti e la soglia dei 4 800 morti è stata oltrepassata. In realtà, il numero totale di africani contaminati è più alto.
Se la crisi che vive attualmente l’Africa dell’Ovest fa gola a molte imprese senza scrupoli, altri tentano di mobilitare la comunità internazionale perché faccia di più sui territori della Sierra Leone, della Guinea e della Liberia, i tre paesi maggiormente colpiti. Facebook, ha deciso di agire e ha lanciato questo campagna.
Se siete iscritti a questo social, vi sarete già accorti in molti della presenza di messaggio che vi invita a sostenere una donazione a una delle tre organizzazioni non governative selezionate dal sito: il movimento Internazionale della Croce Rossa, Save the Children e Intenational Medical Corps.
La partecipazione di Facebook probabilmente non sarà determinante per porre fine all’epidemia, ma permetterà alle ONG di raccogliere nei prossimi giorni fondi importanti. Possiamo supporre che, su circa 1,2 miliardi di membri recensiti dalla piattaforma americana, un numero cospicuo contribuirà.
Non è la prima volta che Facebook utilizza il social per scopi umanitari. Nel novembre del 2013, il sito si è mobilitato per le Filippine dopo il passaggio del tifone Haiyan.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
7 Novembre 2014