Aereo acrobatico precipita durante la commemorazione di Fornabaio: due morti
SIENA – Un piccolo aereo privato è precipitato dopo essere decollato dall’aviosuperficie di Colle Val D’Elsa, avrebbe dovuto essere una giornata volta alla commemorazione del campione Francesco Fornabaio, membro della nazionale italiana di acrobazie aeree scomparso domenica 21 settembre a seguito di un incidente durante un’esibizione al ‘Fly Venice’ a Lido di Venezia.
Ieri mattina, nell’aviosuperficie di Mensanello, a Colle Val d’Elsa, il pilota cinquantottenne Filippo Roncucci, proprietario della struttura, è salito a bordo del suo velivolo, un piccolo biplano privato ‘Pitts modello 12’ di tipo acrobatico, a bordo anche una turista russa di 42 anni. L’obiettivo era compiere qualche acrobazia in onore del ‘mago dell’aria’, che spesso aveva frequentato anche l’aviosuperficie senese. Purtroppo qualcosa è andato storto: Roncucci e la sua passeggera hanno perso la vita, come una settimana fa è accaduto a Fornabaio.
L’incidente è avvenuto intorno alle 12, quando l’aereo aveva da poco preso il volo; dopo le prime acrobazie il velivolo ha cominciato a precipitare avvitandosi su sè stesso e, impattando con il suolo, è stato immediatamente avvolto dalle fiamme. Sul posto sono subito arrivati i mezzi di soccorso, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Ancora presto per dire se sia stato un errore umano o un guasto meccanico ad aver generato la picchiata in avvitamento, da cui non c’è modo di salvarsi.
L’ ‘Agenzia nazionale per la sicurezza del volo’ ha aperto un’inchiesta e ha disposto l’invio di un addetto alle indagini. Nel tardo pomeriggio, con l’ausilio dei carabinieri del nucleo investigativo, è stato effettuato un nuovo sopralluogo per compiere un referto dei resti del velivolo. Accertamenti sarebbero in corso anche sulla tipologia di manifestazione e sulle necessarie autorizzazioni per effettuarla. I carabinieri hanno ascoltato alcuni testimoni tra le circa 30 persone che hanno assistito all’incidente avvenuto a meno di un chilometro dall’aviosuperficie.
Lunga e preoccupante la serie di incidenti aerei che riguardano gli ultraleggeri negli ultimi tempi. Ieri nel Novarese un piccolo aereo è precipitato in una risaia causando la morte del pilota. Lunedì scorso, sempre in Toscana, un altro velivolo era precipitato all’Isola d’Elba e per i 2 occupanti non c’è stato scampo. Nel fine settimana scorso, oltre all’incidente di Venezia in cui è rimasto vittima l’amico del pilota senese, a Vigevano altri 2 morti, pilota e spettatore, dopo lo schianto in una pista d’atterraggio.
Davide Lazzini
29 settembre 2014