Ragazza uccisa dall’amico con cui aveva un flirt
MUGELLO – Ancora uomini che uccidono, ancora cruda violenza gratuita nei confronti delle donne. Un gesto guidato soprattutto dalla propria frustrazione, entità mai doma che aleggia nelle menti sopraffatte di coloro che non riescono a vedere, ciechi invasori della libertà altrui che sentenziano vita e morte di coloro che gli sono vicini. Meschini sabotatori di esistenze, compresa la propria, agiscono ignari delle conseguenze ma sempre spaventosamente lucidi quando si tratta di riversare il proprio risentimento.
Il corpo di Jennifer Miccio, una trentenne toscana di Vernio (Prato), è stato trovato in riva al lago di Bilancino nel Mugello, in provincia di Firenze. La donna è stata uccisa da un amico, che l’ha investita e poi si è impiccato. Daniele Baiano, artigiano di 34 anni, dopo aver compiuto l’omicidio si è suicidato a Vernio in un capannone dove lavorava saltuariamente. Secondo i testimoni, i due si sarebbero allontanati dalla discoteca ‘Bahia’ mentre stavano litigando. Non erano nuovi a questi diverbi. Gli agenti hanno dapprima cercato Baiano nella sua abitazione, poi hanno provato nell’azienda per cui lavorava e lì hanno rinvenuto il cadavere.
L’ipotesi che a uccidere Jennifer potesse essere stato un pirata della strada è stata subito scartata: le forze dell’ordine si sono concentrate sui segni presenti nell’auto di Baiano, compatibili con quelli di un investimento. La donna non aveva un impiego fisso, aveva un compagno con cui conviveva ed era madre di un bambino piccolo, nato da una relazione finita anni fa. Secondo i militari, a scatenare il raptus omicida sarebbe stata la gelosia di Baiano: fra lui e Jennifer, infatti, ci sarebbe stato un flirt.
A ritrovare il corpo esanime della ragazza è stato un pescatore, che ha contattato immediatamente le forze dell’ordine. La donna era ricoperta di lividi e graffi, come se fosse stata investita lungo la strada che costeggia l’invaso di Bilancino e, nell’impatto, fosse stata scaraventata sulla riva del lago. Al momento del ritrovamento non aveva documenti.
Davide Lazzini
17 agosto 2014