Protesi al seno, la Francia raccomanda l’espianto

Così come quello italiani anche il ministero della salute francese ha cercato di allentare la tensione sulla questione “protesi al seno Pip”. Ieri il ministro della Sanità francese, Xavier Bertrand ha consigliato di espiantare le protesi mammarie Pip anche in assenza di deterioramento ma “a titolo preventivo e senza carattere d’urgenza”.
In Francia, lo ricordiamo sono 30.000 le donne che “indossano” protesi Pip, ree di esser state fabbricate con un gel al silicone non conforme alle norme sanitarie, che in caso di rottura dell’involucro che lo contiene potrebbe causare con altissime probabilità tumori al seno. Ieri però in un comunicato stampa il ministero della Sanità francese ha dichiarato che non c’è “rischio aumentato di cancro” per donne con protesi mammarie di marca Pip.
L’azienda che produceva le protesi Pip, la Poly Implant Prothese, ora non è più attiva, ma dal 2001 all’inizio 2010 ha fabbricato circa 100.000 impianti all’anno.
di Alessandra Cetronio
23 dicembre 2011