Maltempo: 9 morti e 6 dispersi al nord

Continua l’emergenza maltempo in tutta Italia. Mentre la capitale si prepara al peggio al nord si fa una prima conta dei morti e dei dispersi in seguito alle frane ed alle alluvioni che da ieri sera stanno imperversando su Liguria, Friuli, Veneto e Toscana. Le zone più colpite sono quelle del levante ligure, a La Spezia sono morte sette persone mentre nella Lunigiana sono due le vittime (due turisti travolti dal fango). Problemi dovuti a frane ed alluvioni sia sull’A12 ed A15, chiuse in più tratti sia per la rete ferroviaria, in particolar modo sono paralizzati i treni per molte città centro settentrionali. La protezione civile ha invitato nel frattempo in cittadini a non esporsi a rischio soprattutto nelle prossime ore quando il nubifragio si sposterà progressivamente dal nord al sud.
Come già detto più volte su 2duerighe il problema più grande non è nel maltempo in se, ma nel grave dissesto idrogeologico nel quale imperversano molti agglomerati urbani italiani, dove anni di costruzioni abusive, ampliamenti urbanistici “poco lungimiranti e professionali” fanno si che molti centri non si trovino preparati ad un ondata di maltempo di questo genere. Nelle prossime ore oltre a Roma l’attenzione della protezione civile sarà alta anche in Calabria e Sicilia.
Lo stesso capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha dichiarato: “C’è un problema di mancata prevenzione generale, in un territorio troppo antropizzato dove spesso non sono stati fatti interventi per la mitigazione dei rischi”.
di Enrico Ferdinandi
26 ottobre 2011