Maltempo: 5 dispersi in Liguria, Roma in allerta

Emergenza maltempo in Italia. 5 dispersi in Liguria, da domani il maltempo si sposterà anche al centro ed al sud. In allerta Roma.
Il maltempo torna a mettere a dura prova gli insediamenti cittadini italiani, vittime fin troppo spesso di un sistema urbanistico inadeguato e poco rispettoso delle esigenze naturali. Roma la scorsa settimana è stata messa in ginocchio da un alluvione che non ha solo paralizzato i cittadini ma ha anche evidenziato le carenze di una città che altresì dovrebbe esser d’esempio per le altre. Oggi il problema si è ripresentato, non nel Lazio ma in Liguria dove la situazione, in particolar modo zona dello spezzino dove ci sono cinque dispersi, è al limite. I dispersi, secondo alcune testimonianze, sarebbero tre donne scomparse vicino alle loro case a Borghetto di Vara e due turisti che si trovavano invece a Vernazza, questi ultimi travolti dal fango.
Le frane hanno causato in queste ore la chiusura di un tratto dell’A12, alcune auto sono invece rimaste intrappolate a causa dell’esondazione del Vara (Brugnato).
Anche i treni, da e per Genova e La Spezia sono momentaneamente Out.
Annunziata Gallo, vice prefetto vicario della Spezia, ha dichiarato in un intervista all’Adnkronos che: “La situazione è drammatica, soprattutto in Val di Vara. Al momento non abbiamo notizia di morti. Tre comuni sono isolati. Si tratta di Borghetto di Vara, Vernazza, Brugnato. Anche l’arrivo dei soccorsi è complicato, per via delle condizioni meteo e delle vie di comunicazioni isolate”.
L’assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita, ha come la Gallo, espresso forte preoccupazione per la situazione, queste le sue parole: “Autostrade per l’Italia e Salt ci notificano che tutte le direttrici tra Genova e La Spezia sono impercorribili a causa dell’esondazione del fiume Vara. Ma anche sul versante della vallata del Magra il livello dell’acqua sta raggiungendo quello della carreggiata autostradale e si sta valutando la chiusura dell’interconnessione per la Cisa. I tempi per il ripristino non si preannunciano per nulla brevi”.
Paita ha poi affermato: “La quantità di acqua che sta cadendo è enorme. E’ stata imposta l’uscita su autostrada obbligatoria a Sestri levante dove Autostrade per l’Italia sta predisponendo di far tornare indietro i mezzi pesanti incolonnati. Al momento i percorsi alternativi segnalati sono via Pianura Padana e Toscana”.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha dichiarato in queste ore che per domani è prevista un allerta meteo per il centro-sud, in quanto: ”L’intenso sistema perturbato di origine atlantica che già sta interessando le nostre regioni settentrionali, si estenderà nella giornata di domani anche alle regioni centro-meridionali, continuando ad apportare condizioni di maltempo”.
Roma sarà così chiamata a rispondere ad una nuova emergenza maltempo, giovedì è previsto il giorno di massima allerta per la capitale. La Protezione Civile ha specificato che per domani: ”persisteranno precipitazioni diffuse anche a carattere di temporale, ancora su Veneto e Friuli-Venezia Giulia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento precipitazioni diffuse e persistenti a prevalente carattere temporalesco”. I temporali si sposteranno nel corso della giornata: “dapprima su Umbria, Lazio ed Abruzzo e rapidamente si estenderanno anche a Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia”.
A Roma si è già pronti al peggio, da questa notte sarà attiva la Sala operativa di Porta Metronia dove 250 volontari per turno e 120 unità del Servizio Giardini, che avranno il compito di supportare la Protezione civile saranno pronti ad ad intervenire con idrovore e altri mezzi.
di Enrico Ferdinandi
25 ottobre 2011