Perugia: uccide la ex e poi si suicida

SAN GIUSTINO UMBRO – Dramma a San Giustino Umbro, in provincia di Perugia, dove una donna italiana di 26 anni è stata ritrovata morta nella sua abitazione. Accanto al suo corpo, quello dell’ex fidanzato, di 28 anni, italiano, gravemente ferito e poi deceduto in ospedale. I carabinieri di Città di Castello si sono da subito concentrati sull’ipotesi dell’omicidio-suicidio: in una lettera rinvenuta dagli inquirenti, infatti, l’omicida spiegava di non aver accettato la fine della relazione con la ragazza. Questo sarebbe il movente dell’omicidio.
Il dramma si sarebbe consumato intorno all’1 di ieri notte, nell’abitazione in cui la ragazza viveva da sola. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, armato di pistola, ha suonato al campanello dell’abitazione. Quando la 26enne ha aperto il portone, l’omicida ha lasciato partire due colpi di pistola calibro 9. Poi il suicidio.
L’arma, regolarmente detenuta e denunciata per uso sportivo, è stata ritrovata vicino ai corpi. Ad avvertire i Carabinieri ci hanno pensato gli amici dell’uomo, preoccupati da alcuni messaggi ricevuti sul cellulare. Entrambi gli ex-fidanzati erano conosciuti a San Giustino come “persone normali” e “senza particolari problemi”. L’uomo, con un passato nell’esercito, risultava incensurato, e la donna non aveva mai denunciato episodi di violenze o molestie a carico del 28enne. Gli inquirenti mantengono il riserbo sugli accertamenti in corso.
Giacomo Di Valerio
15 ottobre 2013