Benedetto XVI: “Dio non giustifichi il terrorismo”
di Enrico Ferdinandi
A dieci anni dall’attacco terroristico alle Torri Gemelle il Papa torna ad affermare che Dio non deve mai esser una giustificazione ad azioni terroristiche. In un messaggio rivolto ai familiari delle vittime degli attentati a New York, Washington e Pennsylvania, ed inviato al Mons. Timothy Dolan, arcivescovo di New York e presidente della Conferenza Episcopale U.S.A. Benedetto XVI ha scritto che: “Nessuna circostanza può mai giustificare atti di terrorismo. Ogni vita umana è preziosa nella visione di Dio e non dovrebbe risparmiato nessuno sforzo nel tentativo di promuovere dovunque nel mondo un autentico rispetto dei diritti inalienabili e della dignità delle persone e dei popoli”.
Benedetto XVI ha poi scritto:
“Mi unisco a voi nel raccomandare le migliaia di vittime all’infinita grazia di Dio onnipotente e nel domandare al nostro Padre Celeste di continuare a consolare coloro che sono in
lutto per la perdita dei loro cari. Il popolo americano deve essere elogiato per il coraggio e la generosità che ha mostrato nelle operazioni di soccorso e per la sua determinazione ad andare avanti con speranza e fiducia. La mia fervida preghiera è che un impegno saldo alla giustizia e ad una cultura globale di solidarietà aiuterà a salvare il mondo dal lutto che così spesso nasce da atti di violenza e che creerà le condizioni per una più grande pace e prosperità, offrendo un futuro più chiaro e sicuro”.
10 settembre 2011