Fedele Bisceglie, condannato a 9 anni per stupro suora: “Sono Innocente”
di Enrico Ferdinandi
Fedele Bisceglie è stato quest’oggi condannato ad una reclusione di 9 anni e tre mesi per aver violentato una suora. Ad emettere la sentenza il tribunale di Cosenza che ha giudicato colpevole il padre per la violenza sessuale che gravava su di lui. L’ex frate era diventato famoso come ultrà di calcio proprio del Cosenza.
Padre Fedele è stato espulso dall’ordine e sospeso dall’arcivescovo di Cosenza a divinis. L’accusa di violenza è stata mossa da una suora, collaboratrice dell’Oasi francescana di Cosenza, la stessa struttura fondata da Fedele Bisceglie, che avrebbe confessato ai giudici di aver subito violenze, dopo esser stata drogata e sedata con dei farmaci, sia dal frate che dal suo segretario, Antonio Gaudio, anche lui condannato ma con pena minore 6 anni e tre mesi.
La reazione di Bisceglie non è stata delle migliori, subito dopo la sentenza ha attaccato un gruppo di religiose e proclamandosi innocente ha gridato: “Vergognatevi tutti, magistrati, suore e preti, perché è stato condannato un innocente. Avete infangato un sacerdote onesto.”
La suora vittima degli atti riprovevoli dell’ex frate e del suo segretario ha provato invece grande soddisfazione dopo aver ascoltato la sentenza, queste le sue parole: “Grazie, attendevo questo momento da anni”. Le sue consorelle, dell’ordine delle Suore Francescane dei Poveri, hanno espresso il loro sostegno e la loro commozione dichiarando: “E’ stata riconosciuta pubblicamente la veridicità del suo racconto. La nostra suora non ha fatto denuncia per sé ma per le altre donne, tutte quelle che non hanno il coraggio di denunciare.”