SAUSAGE PARTY | Un film della Pixar sotto effetto di acidi

“Ogni mattina, in un supermercato, un salsicciotto si sveglia e sa che dovrà correre più di tutti gli altri cibi per potersi unire con la sua amata panina”. Questa è la frase che semplicisticamente potrebbe riassumere Sausage Party, film ideato dall’attore comico Seth Rogen e che uscirà nelle sale il 31 Ottobre 2016. Il fatto è che questo film di semplice non ha proprio nulla. Sarebbe facile cadere nella scontata classificazione di film demenziale con battute squallide, e invece è proprio il contrario.

La storia è quella di Frank, un wurstel che abita in una confezione con i suoi amici, e che sogna di poter raggiungere il Grande Oltre, la luce scintillante al di là delle porte del supermercato Shopwell’s, con la sua fidanzata, la spigliata paninetta Brenda. Così, la mattina del giorno del Ringraziamento vengono comprati insieme da una signora, ma si da il caso che la Mostarda Dolce, che era stata riportata al supermercato dal signore che l’aveva acquistata, interrompe l’idillio dei cibi nel carrello spiegando che il Grande Oltre è un’enorme bugia. Si scatena il panico, e per un incidente il carrello si rovescia a terra: così Frank e Brenda, ritrovatisi nel bel mezzo di un campo di battaglia, riescono a mettersi in salvo e iniziano la loro Odissea per tornare al loro scaffale. Sulle loro tracce, però, si mette Douche, un prodotto per l’igiene intima femminile che giura vendetta ai due amanti, colpevoli di avergli impedito di poter realizzare il suo sogno di essere utilizzato dalla bella e formosa umana che l’aveva scelto.
Sausage Party è una commedia frizzante, gioiosa e sanguinolenta, divertente e intelligente in parti uguali. L’idea di fondo è interessante, una sorta di Toy Story del cibo, con un supermercato vivo e canterino, e con l’aggiunta della venerazione degli umani considerati come Dei, capaci di donare il Grande Oltre e la felicità a chi viene scelto. Ma il fatto è che questa è solo la superficie del film, una storia che per quanto divertente già da sola, viene supportata da una sottotraccia ben più stimolante.

Il gruppo di protagonisti è variegato: oltre a Frank e Brenda, infatti, troviamo Abdul Kareem Lavash e Sammy Bagel Jr., una piadina araba e un pane ebreo (con le sembianze di Woody Allen e doppiato in lingua originale da Edward Norton), che abitando con i propri simili su due scaffali adiacenti si odiano e non possono smettere di litigare. L’analisi socio-politica fatta della situazione è evidente, ma durante lo svolgimento del film i due cominciano ad apprezzare l’altro e riescono a riappacificarsi, fino ad arrivare alla scena finale che di certo non stiamo qui ad anticiparvi perché va assolutamente goduta nella sua totale follia ed irriverenza.
Inoltre, ad un certo punto Frank e Brenda, durante il loro viaggio, si dividono per delle differenti vedute sul significato e sulla veridicità del Grande Oltre: e proprio in questo punto il film ci stupisce per l’intelligente e velata analisi filosofica sul dibattito tra scienza e religione, tra quello che si crede e quello che si sa, tra quello in cui si ha una fede incondizionata e ciò per cui si hanno delle prove, inconfutabili ma non sempre soddisfacenti.
In conclusione, Sausage Party è un film assolutamente da vedere, da soli o in compagnia, indirizzato esclusivamente ad un pubblico adulto. Va però visto con la giusta predisposizione, con una mente sgombera da pregiudizi e preconcetti di qualunque sorta, consapevoli di passare un’ora e mezza di grosse risate e spunti di riflessione sparsi qua e là che aspettano solo di essere colti e dibattuti.
VOTO 8
SAUSAGE PARTY – VITA SEGRETA DI UNA SALSICCIA
Dal 31 Ottobre al cinema
REGIA: Greg Tiernan, Conrad Vernon
SOGGETTO: Seth Rogen, Evan Goldberg
SCENEGGIATURA: Evan Goldberg, Kyle Hunter, Seth Rogen, Ariel Shaffir
DURATA: 83’
GENERE: animazione, commedia, avventura
ANNO: 2016
PAESE: USA
CASA DI PRODUZIONE: Annapurna Pictures, Nitrogen Studios Canada, Point Grey Pictures, Sony Pictures Entertainment
DISTRIBUZIONE (ITALIA): Warner Bros.
STORYBOARD: David Dick, Kenny Park, Scott Underwood, James Wootton
ART DIRECTOR: Kyle McQueen
CHARACTER DESIGN: Jacqueline Doyle, Michael Linton, Kent Reimer, Michael Vatcher
MUSICHE: Christopher Lennertz, Alan Menken
MONTAGGIO: Kevin Pavlovic, Ellery Van Dooyeweert
CAST: Seth Rogen, Kristen Wiig, James Franco, Jonah Hill, Paul Rudd, Salma Hayek, Edward Norton, Michael Cera, Bill Hader, David Krumholtz, Conrad Vernon