Pelè, il calcio della rivalsa

Pelè è un film che narra della vita del campione brasiliano prima e durante i mondiali del ’58 quando il Brasile vince la sua prima coppa del mondo. Edson Arantes Do Nascimento, per i genitori Dico (Leonardo Lima Carvalho), è un ragazzino di nove anni che vive in Brasile e proviene da una famiglia umile. Uno dei suoi passatempi preferiti è il calcio a cui gioca senza scarpe e con un pallone improvvisato insieme ad i suoi amici. Un giorno, mentre aiuta sua madre a fare le pulizie a casa di Josè Altafini (Diego Boneta), Dico trova un volantino che sponsorizza un torneo di calcio a cui parteciperà anche un importante osservatore. Il bambino dice a Josè che farà parte dei giocatori del torneo e che giocherà come un certo Pelè, storpiando il nome di un portiere brasiliano. Josè ed i suoi amici ridono e cominciano a chiamarlo Pelè per prenderlo in giro. Anche quando le due squadre si incontreranno in finale al torneo. Ma non sarà solo Josè a chiamarlo così, anche gli spettatori, stupiti e galvanizzati da quel enfant prodige. L’osservatore lascia il numero di telefono al padre di Pelè che per qualche tempo rinuncia al calcio sentendosi responsabile della morte di un suo compagno di squadra nonché amico stretto. Fino a quando non si riavvicinerà alla sua passione e non porterà il Brasile ai vertici del mondo attraverso la Ginga- il metodo di gioco dei Brasiliani derivante dalla capoeira-.
Pelè è un film che non racconta solo le imprese calcistiche di un giocatore straordinario, esprime in toto lo spirito brasiliano di riscatto sociale attraverso il calcio. Al Mondiale non giocano solo i 23 convocati, in campo con loro c’è tutta la nazione ed entrambe le parti piangono e gioiscono insieme. Pelè dopo aver visto il padre in lacrime per la sconfitta del ’50 con l’Uruguay gli promette che vincerà una Coppa del Mondo e otto anni dopo ci riesce. La sconfitta del ’50 ha riportato ripercussioni contro la Ginga, i Brasiliani non ne vogliono più sapere, si adattano al gioco europeo sia per le partite di club che per quelle della nazionale. Infatti Feola, interpretato magistralmente da Vincent D’Onofrio, inizialmente la vieta ma poi deve arrendersi alle caratteristiche dei suoi giocatori, soprattutto di Pelè (Kevin de Paula). Film molto bello, realizzato con cura, girato anche in Brasile, pregno di emozioni e che incarna alla perfezione il modello di vita brasiliano. Non è un semplice documentario sulla storia della nascita e degli esordi di Pelè, è molto di più.
Voto: 8
Regia: Jeff Zimbalist e Micheal Zimbalist
Sceneggiatura: Jeff Zimbalist e Micheal Zimbalist
Prodotto da: Ivan Orlic, Colin Wilson, Kim Roth, Brian Grazer
Distribuzione: M2 Pictures
Durata: 107’
Cast: Leonardo Lima Carvalho (Pelè a 9 anni), Kevin de Paula (Pelè a 17 anni), Diego Boneta (Josè Altafini), Vincent D’Onofrio (Allenatore Feola),
Nelle sale dal 26 Maggio