Una leggera risata maschera le imperfezioni
Abbiamo visto in anteprima “Succede anche nelle migliori famiglie”, la nuova commedia di Alessandro Siani.
Uscirà nelle sale il primo gennaio del 2024 il nuovo film diretto e interpretato dal comico napoletano Alessandro Siani dal titolo “Succede anche nelle migliore famiglie”: una commedia pura, dai sapori siciliani. Sullo sfondo di una rigogliosa Milazzo e di una soleggiata Cefalù, si articolano le vicende della famiglia apparentemente perfetta dei Di Rienzo. Davide Di Rienzo (personaggio interpretato da Alessandro Siani) incarna la disdegnata immagine della pecora nera, costantemente disprezzata dall’opprimente figura paterna. In seguito alla drammatica notizia della morte del padre, il protagonista, insieme ai suoi due fratelli, la rinomata psicologa Isabella (Cristiana Capotondi) e il celebre avvocato Renzo (Dino Abbrescia), tornano in Sicilia, nella loro villa di famiglia, per prendersi cura di mamma Lina (Anna Galiena). Nel giro di pochi giorni, per i tre fratelli arriverà un’altra sconvolgente sorpresa: l’imminente matrimonio della mamma Lina con il signor Angelo Cederna (Antonio Catania), il suo fidanzatino d’infanzia. Nonostante il disaccordo dei tre protagonisti, il giorno del matrimonio viene confermato e, come succede anche nelle migliori famiglie, inizieranno ad emergere segreti ingombranti e a svanire sgradite apparenze.
All’interno delle inquadrature ad ampio respiro che evocano le meraviglie isolane, prende vita una recitazione prevalentemente improvvisata e immediatamente diretta alla battuta. “Questo è un film decisamente comico” afferma Siani in conferenza stampa e continua “l’idea era quella di andare controtendenza, abbiamo cercato una storia semplice per andare dritti alla battuta e alla gag”. Con un film proiettato sulla commedia pura e scandita da un ritmo serrato (dura settantasette minuti, ndr.), Siani ha tentato di coinvolgere maggiormente il pubblico riportando in sala quella gestualità comica ed esuberante che strappava leggere risate nei cinema muti in bianco e nero. Si ripresenta così la famosa fisicità accentuata della scivolata sulla buccia di banana tipica della slapstick comedy.
“Ha cercato di mettere tutti gli ingredienti della commedia, dalla battuta veloce agli equivoci” commenta Anna Galiena, “e sono pochi quei comici che si sperimentano anche come registi” conclude l’attrice. La realizzazione di un set spensierato ha permesso agli attori di sperimentarsi con l’improvvisazione rapida crescendo insieme ai propri personaggi. “Sergio Friscia, che interpreta il mafioso Lu Picciriddu, ha accettato il film senza nemmeno leggere il copione” dice il regista “anche perché nel copione non era presente Sergio Friscia, eppure nel film il suo personaggio è diventato sempre più importante fino ad avere un ruolo fondamentale nella chiusura del lungometraggio”. Mentre giravano, raccontano gli attori, non c’era una scena in cui non fosse presente un gesto improvvisato e coreografato con molta delicatezza verso la strada della comicità. Che forse era necessario un secondo ciak? Probabilmente sì, tuttavia facciamoci tranquillamente una risata e lasciamo scorrere serenamente la proiezione.
Articolo a cura di Ilaria Ricci