A STAR IS BORN | Struggente, appassionante e soprattutto VERO

Cinema e tv - 29 Novembre 2018

di Aurora Crisafulli

Oggi parliamo di A Star is Born, un film del 2018 diretto da Bradley Cooper che per la prima volta vediamo non solo nei panni di attore ma anche, appunto, di regista. E non mancano di certo le sorprese in questa sua prima esperienza da regista a partire dalla sua compagna di avventure: una donna stravagante, nonché cantante eccezionale, ovvero la mitica Lady Gaga.

La storia parla di Jackson Maine, una star del rock idolatrato da molti, ma che a causa del suo passato turbolento sta pian piano declinando abbandonandosi all’alcol. Jack è cresciuto senza una madre, con un padre alcolizzato, a cui si è aggiunta una malattia uditiva, l’acufene, che gli crea non pochi problemi a livello professionale.

La trama è romantica, un classico colpo di fulmine avvenuto quando Jackson una sera, dopo uno dei suoi concerti, si dirige in un night club dove incontra Ally, una bravissima ragazza dalla voce fantastica che si esibisce in quel locale. Jack ne rimane travolto e tra i due nasce subito una grande sintonia, a partire da quella musicale, come si vede sin da subito con Ally che canta per lui a cappella alcuni versi scritti da lei, che fanno subito breccia nel cuore di lui. Dopo questo inizio abbastanza insolito, Jack la riaccompagna a casa ma prima di lasciarla la invita al suo concerto che ci sarebbe stato quella sera. Ally inizialmente rifiuta, è diffidente e indecisa sul da farsi, ma la sera, mentre è al lavoro, dopo vari ripensamenti e discussioni con il suo capo decide di lasciare tutto ed andare al concerto. Quella sera Ally e Jack cantano insieme e si innamorano perdutamente e definitivamente l’uno dell’altro. Comincia così la loro storia, fatta di passioni, di anime che si scaldano e di un amore forte e profondo.

Jack sa del potenziale di Ally e fa di tutto per farla notare al mondo, infatti dopo pochi concerti fatti insieme un manager si propone ad Ally che accetta volentieri di intraprendere questa carriera che la porta subito in cima alle vette fino a vincere anche un Grammy Awards come miglior cantautrice esordiente. Qui però Jack, diventato nel frattempo suo marito, si presenta ubriaco sul palco mettendo in imbarazzo la moglie. Accorgendosi di aver toccato il fondo, decide di andare in riabilitazione e dopo due mesi riesce finalmente a tornare a casa completamente riabilitato. Ally al suo ritorno decide di restare con lui e non andare in tournée, ma nel frattempo il suo manager di nascosto da lei dice a Jack che è un peso per la moglie e rischia solo di rovinare la sua carriera. Una sera, mentre Ally era fuori per il suo ultimo concerto al quale doveva partecipare anche Jack, lui decide di non andare e togliersi la vita. Saputa la notizia Ally è devastata, ma ai funerali ritrova se stessa cantando un pezzo scritto da lui e nascosto tra le pagine del diario dove lei scriveva le loro canzoni.

Bradley Cooper e Lady Gaga non interpretano solo Jack ed Ally, ma soprattutto interpretano se stessi. Due anime bollenti che si incontrano e fanno vibrare le corde del cuore con le loro voci, con le loro passioni e con il loro amore.

Il film è talmente reale che tutte le canzoni presenti sono state scritte da Lady Gaga e Bradley Cooper in persona, con la collaborazione di altri artisti, e sono state incise dal vivo senza alcuna sovraincisione.

La critica è stata entusiasta proprio per la delicatezza, ma allo stesso tempo la franchezza, con il quale si affrontano problematiche complesse e attuali perché A Star is Born è come una favola in cui però si mostra il lato oscuro dei sogni e gli effetti distruttivi della realtà.

Non c’è stato un passo, una citazione, una canzone che non abbia rappresentato la realtà e, come io stessa ho sentito un’appartenenza a quella realtà, probabilmente ha avuto un grande successo perché in un modo o nell’altro il lato oscuro esiste in ognuno di noi.

Straconsigliato agli amanti della musica, dell’amore ed a quelli pronti per affrontare la realtà.

VOTO 9