“Partita del sole,” in campo al S. Paolo magistrati ed ex calciatori
La legalità e soprattuto la solidarietà non hanno confini, quando in campo a scendere in campo sono magistrati ed ex calciatori che martedi 30 maggio con inizio alla 9,30 daranno vita allo stadio S. Paolo di Napoli alla “Partita del sole.”
L’evento, il primo di questo genere a Napoli, è stato presentato in una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo S. Giacomo, sede del Comune di Napoli. L’iniziativa è patrocinata dall’Unicef, FIGC, Comune di Napoli, Lega Nazionale Dilettanti, CSV Napoli.
L’incasso del triangolare sarà devoluto ai bambini di Amatrice, vittime del terremoto e ai tantissimi fanciulli costretti a soffrire la fame, i pericoli della guerra, ancora in atto in molte paesi del mondo.
Il costo del biglietto è popolare e va dalle 2,50 ( curve e distinti) alle 5,00 euro della tribuna.
Al San Paolo scenderanno in campo famosi calciatori del passato tra cui Alemao, Careca, Giordano,Volpecina, Carnevale, Francini, De Canio, Quagliarella, Iezzo e tanti altri. Alla manifestazione parteciperanno anche personaggi dello spettacolo e del cinema come Fabio Fulco, Giulio Base, Francesco Cicchella.Tra i magistrati spicca la partecipazione di Cesare Sirignano della Direzione distrettuale Antimafia, Antonello Ardituro,Federico Cafiero De Raho, Raffaele Cantone e Luca Palamara.
Ad aprire la manifestazione saranno gli 82 bambini di Lauro (Avellino), sotto la direzione dell’Unicef e della sua presidente regionale, Margherita Dini Ciacci.
“Per noi – ha detto la presidente dell’Unicef, Ciacci – sarà un momento significativo. Napoli sa sempre esprimersi in termini di solidarietà.”
“Lo stadio S. Paolo – ha aggiunto l’assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello, presente a Palazzo S. Giacomo – è come il teatro San Carlo per la città di Napoli. Sarà bello avere uno stadio pieno di bambini di molte scuole e persone famose che assisteranno e parteciperanno all’evento.”
La manifestazione – ha detto Livio Lozzi, organizzatore dell’evento – è nata per gioco. Abbiamo voluto fare questa partita anche per portare a Napoli un’iniziativa di legalità.”
L’obiettivo di questo percorso – ha detto il magistrato Cesare Sirignano – è far capire che tutto quello che si vuole ottenere deve essere raggiunto senza scorciatoie.”