Italkali: nuove analisi smentiscono ARPA Lazio, sale e confezione sono conformi
Lo scorso 10 gennaio abbiamo riportato una notizia riguardante la sospetta non conformità della confezione in cartone del sale da cucina ‘Italkali’ da 1kg. La notizia, apparsa al tempo nella rassegna de ‘Il fatto alimentare’ e nel sito della ‘Coop’ si è rivelata priva di riscontro in quanto analisi successive hanno allontanato il sospetto di non conformità scaturito dalle analisi di ARPA Lazio.
Stando a quanto rende noto la l’azienda produttrice “tale richiamo è avvenuto a causa del provvedimento di ARPA Lazio del 5 dicembre 2014 con il quale l’Agenzia dichiarava non conforme alle norme di legge, il cartone utilizzato per gli astucci dei lotti richiamati da Italkali. Il ritiro è avvenuto per tutelare i clienti di ‘Sale di Sicilia’ e tutti i consumatori, anche se Italkali, già aveva i risultati delle contro-analisi sul cartone, che lo dichiaravano conforme secondo i requisiti di legge”.
“Tuttavia – prosegue la nota – perché il provvedimento di ARPA Lazio fosse annullato, era necessario attendere il risultato delle contro-analisi effettuate dall’Istituto Superiore di Sanità. In data 6 marzo 2015, l’Istituto Superiore di Sanità certificava la conformità del cartone utilizzato. Tutti i parametri di legge risultavano nella norma. In data 13 marzo (2015) tali analisi venivano rese note, e il provvedimento di ARPA Lazio veniva annullato”. Secondo quanto precisato, il ritiro del prodotto non è stato disposto da Coop ma dalla stessa Italkali, che in via cautelativa e volontaria ha disposto il ritiro dei lotti sospetti in attesa di ulteriori analisi. I risultati finali parlano chiaro e tutto il Sale di Sicilia Iodio Più prodotto da Italkali può essere commercializzato e consumato senza alcun rischio. Il sale a marchio Italkali – tra l’altro – è soggetto a periodica filiera di controlli, praticati con sistema qualità UNI EN ISO 9001, certificato dall’istituto DNV Italia.
Davide Lazzini
30 luglio 2015