Appalti pilotati, domiciliari per il sindaco Valvano
di Davide Lazzini
MELFI – Il sindaco Livio Valvano (Psi) si trova agli arresti domiciliari a seguito di un’inchiesta su appalti pubblici pilotati. La Polizia ha eseguito alcune misure cautelari a carico di imprenditori, amministratori e dipendenti pubblici del Comune.
Questa mattina gli agenti della questura di Potenza hanno eseguito 5 fermi: un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e 4 persone sono finite ai domiciliari, tra cui Valvano. Infine, hanno notificato un divieto di dimora. Le ordinanze sono state emesse dal Gip di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica. Gli indagati sono accusati di turbata libertà di procedimenti di scelta del contraente, induzione indebita a dare o promettere beni e altre utilità e falso.
Secondo l’accusa, il sistema di malaffare esistente all’interno del Comune aveva l’obiettivo di “far ottenere l’assegnazione di appalti e lavori pubblici in favore di imprese amiche o segnalate da amici o da politici del posto”. La Procura della Repubblica, che sta notificando attraverso la Polizia l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ad altri 19 indagati, avrebbe inoltre portato ad ipotizzare un “intestazione fittizia di beni”.
Davide Lazzini
20 gennaio 2015
