Trasporti in Campania: analisi e proposte. Convegno a Napoli
La mobilità in Campania. Confronti sulle politiche messe in campo nei tre anni di attività del Governo regionale: analisi e proposte. Il punto di vista delle aziende, dei sindacati, dei fornitori e degli utenti” Questo è il titolo del convegno che si è svolto nella sala Calipso della Stazione Marittima di Napoli.
Alla kermesse, introdotta da Luca Cascone, presidente della IV Commissione Trasporti, hanno partecipato vari esponenti di categorie dei trasporti, da quello su ferro, gomme e via mare e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Il bilancio è stato sottolineato dai molti convenuti è attivo per il trasporto pubblico campano. Molti cantieri fermi dal 2015 sono stati riaperti, dando vita finalmente ad una svolta in tutti i settori della mobilità. Rilevante l’investimento per le infrastrutture che ha raggiunto la cifra di 863 milioni di euro.
In Campania – ci ha detto il presidente De Luca- abbiamo un piano di investimento più vasto d’Italia (6miliardi di euro) con l’acquisto di 800 pullman di cui 100 già consegnati e 300 sono in corso di produzione. Nell’arco di un anno e mezzo consegneremo un centinaio di treni, attivando anche servizi storici- turistici con collegamenti arco treno, che permette di collegare Napoli con i siti archeologici di Pompei e Paestum, il treno storico Lioni – Grottaminarda, Avellino e il treno per Pietralcina per attivare il turismo religioso. E poi via via in tutti i campi che riguardano la viabilità è in atto il rinnovo dei parco mezzi, interventi per migliorare la portualità e quello concernente il completamento dell’anello metropolitano intorno alla città di Napoli; città che avrà 1 miliardo e 300 milioni per completare le linee 1 e 6. Abbiamo un programma unico in Italia di abbonamenti gratuiti per gli studenti universitari. Credo che veramente stiamo facendo un miracolo. La situazione più critica è vero è nella città di Napoli. Come sapete, l’azienda ANM di proprietà del Comune di Napoli è stata portata al fallimento. Abbiamo i libri in tribunale. Vedremo come si evolverà la situazione.”
Per quanto riguarda le cifre, da precisare che i treni nuovi sono ben 26, gli autobus dalla Regione Campania sono invece 102. Migliorata anche la sicurezza del 18% su treni e nelle stazioni, con i reati commessi su treni e stazioni che sono calati del 22%.