“ECLISSE TOTALE” Per mettersi in giuoco…….profondamente!

Rosso che domina la scena. Semplice ma importante elemento caratterizzante e risolutivo, a volte, di concetti artistici per arricchire tecnicamente il lavoro finale che un fotografo, un regista un artista comunque esige, come in questo contesto in cui il regista Franco Però abbia deciso di utilizzre tonalità non necessariamente in tema con il racconto, per calamitare e confondere l’attenzione.
Tutto ha inizio in un tardo pomeriggio d’estate in una spiaggetta solitaria, preferita da chi non ama la massiccia presenza di varia umanità accalcata in luoghi più ampi e facilmente raggiungibili, che apparentemente evoca nulla. Una coppia di mezza età che ha scelto il luogo per una vacanza di riposo, una giovane e bella signora, da poco vedova, forse in cerca di solitudine oppure di avventura ed un giovanotto in piena esplosione ormonale, in cerca sicuramente di avventure. La coppia e la signora frequentano la spiaggia già da qualche giorno, il giovanotto è un nuovo arrivato. Inizia un quadretto che stupirà chiunque pensi di sapere tutto di tecniche e segreti “sociali” e aneddoti della vita.
Opera postmoderna priva di positività che tutto sommato con esiti tra amore e disprezzo prova a suscitare interesse. Una tendenza poco umana pronta a elargire critica reale e sentita, dando piu importanza alle convenzioni sociali. Grandi progetti che sfumano e si caratterizza soprattutto una disincantata rilettura della vita. Sentimenti, emozioni e pulsioni, questo il punto cardine che accomuna un po’ tutti. È proprio “l’ insufficienza” di valori. Sembra che ogni personaggio viva un malessere profondo con il quale tenti di convivere, tra sbalzi d’umore e tutto sommato di vedere sotto una luce diversa lo scorrere degli eventi. Questo è il menù offerto dal duro e sentito lavoro di Pia Fontana per questa pièce che ha debuttato al Teatro San Babila. Un montaggio serrato, quasi cinematografico che accompagna lo spettatore in questa pièce teatrale per capire meglio, per entrare in empatia, per non giudicare frettolosamente, per non accantonare fatti tragici e restituire una dignità discussa.
Il teatro deve essere curiosità, essere compreso ma non necessariamente comprensibile. Chi l’ha detto che deve far discutere e l’uomo si deve rivoltare per combattere il male nel mondo: l’ingiustizia, l’intolleranza?! L’essere umano messo a nudo, per far rabbrividire della visione offerta dell’umana umanità, che non sempre viene rappresentata da registi e autori.
Un dramma collettivo, la dimensione della socialità e della solidarietà umana… si doveva osare di più? Intervenire in maniera più incisiva sul “presente” ospite sconosciuto?
Un “contemporaneo istinto”… per un “invisibile” dei nostri giorni: fuggire andando incontro all’eclisse eclissi, eclissi eclisse…….!
TEATRO SAN BABILA MILANO
“ECLISSE TOTALE” di Pia Fontana
regia: FRANCO PERÒ
Con: IVANA MONTI – COCHI PONZONI
Valeria Perdonò – Stefano Cordella
e con: Andrea Li Gotti
produzione: FAMA FANTASMA SRL
scene e costumi: ANDREA VIOTTI
musiche: ANTONIO DI POFI
realizzazione scene: FONDAZIONE TEATRO DUE PARMA
da venerdi 29 novembre a domenica 8 dicembre 2013
Angelo Antonio Messina
4 dicembre 2013