MotoGP, Aragon: Marquez vince e allunga su Lorenzo. Rossi 3°

Un altro mattone verso il Mondiale, forse questa volta quello decisivo. Marc Marquez trionfa ad Aragon e conquista la sua sesta vittoria stagionale, una in più di Lorenzo, suo diretto inseguitore nella classifica mondiale. Lo spagnolo della Honda HRC si è reso protagonista di una gara quasi perfetta, iniziata all’inseguimento di Lorenzo e Pedrosa e terminata in solitaria alla bandiera a scacchi.
Battuto in pista e nel morale Jorge Lorenzo, autore ancora una volta di una partenza a razzo, con ben sette decimi guadagnati nelle prime 8 curve, non concretizzatasi poi nella vittoria sperata. Ora per il centauro catalano le possibilità di vittoria finale in campionato si fanno sempre più esigue, sebbene la storia di questo sport ci abbia insegnato che nulla, proprio nulla, può darsi per scontato.
Buon terza posizione per Valentino Rossi, che vince la bagarre con Bautista e sale sul podio dopo quattro quarti pasti consecutivi. Un risultato, a dire il vero, un po’ fortunoso per VR46, che sfrutta l’high side di Pedrosa (trasportato di corsa al centro medico, ma, fortunatamente, solo un grosso spavento per lui) e la battaglia finale tra Bradl e Bautista, che si ostacolano a vicenda proprio quando sarebbe stato più logico puntare al terzo posto di Rossi senza darsi eccessivo fastidio.
Curioso l’episodio avvenuto a diciotto giri dalla fine tra Marquez e Pedrosa, con quest’ultimo lanciato in aria dalla sua moto dopo che Marc sfiora con il gomito il sensore del traction control del compagno di squadra.
Male ancora una volta le Ducati, con Dovizioso, migliore dei suoi, che chiude ottavo una gara rivelatasi ancor più difficile di quanto si potesse pensare (lottare nelle retrovie con Bradley Smith non è certamente quello che il Dovi e i tifosi della “rossa di Borgo Panigale” si aspettano).
Nella classifica mondiale, con la vittoria odierna, a Marquez bastano quattro terzi posti di fila per conquistare il titolo, anche nel caso di un poker di vittorie di Lorenzo (ora a 39 punti di distacco da Marc). Pedrosa, che festeggia come peggio non si potrebbe il suo 28° compleanno, scivola a -59 dal suo compagno di squadra. La sensazione è che, con sole quattro gare ancora da disputare, i giochi iridati saranno chiusi ben prima di arrivare a Valencia.
Giuseppe Ferrara
29 settembre 2013