Gand-Wevelgem, giovani alla ribalta: John Degenkolb fa il colpaccio!

Nel mondo del ciclismo il ricambio generazionale è in pieno corso di svolgimento, e sta dando i suoi frutti a pieno. La Gand-Wevelgem 2014 ha testimoniato proprio la forza e la maturità delle giovani leve alla ribalta nel ciclismo dei grandi. A trionfare, in volata, è stato il tedesco della Giant–Shimano, John Degenkolb (classe 1989), davanti al francese Arnaud Démare (Fdj) (classe 1991). Terza posizione del podio per il sempre presente Peter Sagan (Cannodale) (classe 1990), che nulla ha potuto nei confronti dei suoi due giovani colleghi.
Ovviamente, gli attaccanti del gruppo non perdono l’occasione per mettersi in mostra, e oggi è Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo) con Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (Bmc) e Jaco Venter (MTN – Qhubeka) a centrare la fuga giusta. L’italiano della Tinkoff-Saxo è il più in forma dei quattro battistrada, ma il gruppo non ha intenzione di fare da cornice all’impresa di uno dei fuggitivi. Finite le asperità, con 35 km di pianura prima di arrivare al traguardo, sono Andrey Amador (Movistar), Silvan Dillier (Bmc) e Stjin Devolder (Trek) a provare il colpo a sorpresa. I tre riescono a rimanere al comando fino a circa un chilometro dal traguardo, rendendo incerto e affascinante il finale di corsa. A questo punto il gruppo si prepara per la volata, senza Greipel, Farrar e Thomas, tagliati fuori da una caduta. Sagan prova ad anticipare tutti, ma Degenkolb non si fa sorprendere e va ad alzare le braccia al cielo per la quinta volta in questa stagione.
Al termine della corsa, John Degenkolb si è mostrato molto contento del risultato, ovviamente: “Sono molto felice di aggiungere la Gand-Wevelgem al mio palmarès, è senza dubbio una delle grandi classiche. Ero nella posizione perfetta e sono potuto partire nel momento migliore. Sono fiducioso per le prossime grandi classiche.”
Giacomo Di Valerio
30 marzo 2014