Basket nba: vendetta è fatta, i San Antonio Spurs sono campioni NBA
Gara 5 si conclude 104 – 87 dopo l’avvio non brillante San Antonio chiude i giochi e si laurea campione.
Ed è 4 – 1 per gli speroni sui campioni uscenti guidati dalle tre superstelle, un risultato che lascia veramente a bocca aperta considerando come si erano concluse le finals della scorsa stagione.
La sconfitta a bruciapelo del 2013 avrebbe potuto chiudere definitivamente un ciclo sportivo a San Antonio, invece i tre “arzilli vecchietti” texani sono rimasti al loro posto completando un roster che è riuscito a rialzare la testa facendosi forte di tanta determinazione e di un sistema di gioco che non ha eguali nell’NBA contemporanea e che in queste finali ha fatto mettere in mostra tutta la forza di un gruppo dove i Mills, i Diaw, gli Splitter ed i Belinelli hanno giocato un ruolo chiave.
La forza del collettivo prima dei singoli, il cercare il passaggio in più per avere un tiro migliore, gli Spurs guidati da Popovich hanno messo sul parquet un basket fantastico che è andato oltre le individualità ed è riuscito a “distruggere” la miglior difesa fisica della lega, vedi le due bellissime vittorie in trasferta, quella dei Miami Heat.
James leader indiscusso in campo anche in Gara 5 ha tentato di tenere a galla i suoi con 31 punti, ma partita e serie non sono mai state in controllo, anche dopo Gara 2 si sono viste brillare altre stelle, una su tutte Kahwi Leonard , giovanissimo giocatore nominato MVP delle finali, anche se il contesto di squadra di San Antonio rende questa particolare onorificenza abbastanza superflua.
In conclusione dal 1999 al 2014 il ciclo Spurs con Tim Duncan e Gregg Popovich è riuscito a conquistare cinque titoli consegnando alla storia anche un piccolo primato, il primo giocatore italiano a vincere un titolo. Marco Belinelli, a cui la Redazione di 2DueRighe fa i più sentiti complimenti GoSpursGo
Tommaso Mencherini
16 giugno 2014