Basket, Lega A: reazione Olimpia Milano, Cimberio Varese sconfitta 84 – 72
Quando testa e orgoglio valgono più di ogni altra qualità sportiva. La sconfitta di Brindisi doveva essere tradotta in una reazione furiosa, e così è stato. Al Mediolanum Forum, l’EA7 Olimpia Milano regola la Cimberio Varese 84 – 72 e riscatta la sconfitta esterna arrivata nella prima giornata di campionato. Una gara complicata, maschia, in equilibrio durante tutto il primo tempo e sbloccata solamente in avvio di terzo quarto, quando Gentile e Samuels hanno iniziato a soffiare con insistenza e prepotenza sulle vele biancorosse.
La partita:
Banchi manda in campo dal primo minuto il quintetto formato da Jerrells, Langford, Gentile, Melli e Samuels.
Frates opta per Clark, Coleman, Ere, Polonara e Hassell.
L’inizio di gara porta il marchio EA7, con Varese distratta e imprecisa. Coleman scuote i suoi con una schiacciata spettacolare, da cover videoludica. Melli è infallibile a rimbalzo, Langford spietato sotto canestro. Milano prova a dare subito uno strappo importante alla gara, ma Polonara riavvicina gli ospiti con una bomba da tre. De Nicolao, da una parte, e Samuels, dall’altra, realizzano rispettivamente il sorpasso e il controsorpasso, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 14 – 13.
Nei secondi dieci minuti di gara, il copione non cambia: Milano parte forte, con Samuels sugli scudi; Varese tiene botta, replicando punto su punto fino al riequilibrio della gara. Gentile e Wallace allontanano temporaneamente i tremori di Milano, spaventata dal ritorno ospite. Melli rinuncia a due tiri aperti, confermando l’elevato peso specifico di ogni singolo pallone, in quello che diventa un botta e risposta puntuale e cadenzato. Si va a riposo sul punteggio di 40 – 38, con Langford che inventa, proprio sulla sirena, un colpo da tre punti che fa esplodere il Mediolanum Forum.
La prima metà del terzo quarto è una mini-sfida da tre punti: Lagford e Gentile per l’EA7, Coleman per la Cimberio, spingono il punteggio sul 52 – 46. Varese è addormentata: la scintilla che teneva vivo il fuoco ospite sembra esaurita. Quando poi la squadra di Frates lascia scadere inerme, per ben due volte, i 24 secondi, si capisce che il sonno leggero è diventato letargo. Gentile si ricorda di essere un leader, Langford il solito funambolo, Samuels una bestia sotto canestro. Il risultato di + 12 (64 – 52) con cui si conclude il terzo quarto non lascia spazio a dubbi sulla sua onestà.
La tripla di Jerrels con cui si apre l’ultimo frazione è per l’Olimpia una spinta potente lungo una strada già spianata e in discesa. Polonara, lasciato libero da Wallace, prova a frenare la corsa dei padroni di casa con una bomba da tre, prima che Samuels e Langford, subito dopo, rimettano la macchina biancorossa (questa sera quasi perfetta) sulla strada giusta, quella che porta ad una vittoria importante e meritata. Il moto d’orgoglio (unito alle uniche ma evitabili ingenuità milanesi) con cui il Varese si rifà sotto negli ultimi tre minuti non può cambiare la considerazioni sui valori visti in campo. Al Mediolanum Forum finisce 84 – 72.
Giuseppe Ferrara (inviato al Mediolanum Forum)
21 ottobre 2013