Basket, Europei: Italia ko con la Lituania, sfuma il sogno semifinale

Svanisce per poco, pochissimo, il sogno europeo della Nazionale italiana di basket. Dopo aver giocato alla pari per trenta minuti, gli Azzurri si sono dovuti arrendere alla Lituania 81-77, avversario più forte, certo, ma non certamente imbattibile come si pensava alla vigilia.
Fatale il break negativo (0-15) incassato all’inizio dell’ultimo quarto, che ha letteralmente spazzato via i sogni di gloria di una squadra che si era addirittura trovata sul +3 nel terzo parziale, producendo tanto ma sprecando una quantità eccessiva di occasioni. Lì, a pochi minuti dalle semifinali è avvenuto il blackout: 6 lunghissimi minuti in avvio dell’ultimo periodo senza segnare, che hanno permesso alla Lituania di scappare in solitaria verso il turno successivo, salvo poi subire un tentativo di rimonta che non si è concretizzato davvero per un’inezia.
Nemmeno il tempo di rammaricarsi per l’obiettivo sfumato che si torna subito in campo, per qualcosa di altrettanto importante: l’avversario è l’Ucraina, avversario abbordabile, da battere a tutti i costi. In caso di ulteriore sconfitta, infatti, ci attende, con un giorno di riposo di vantaggio, la Serbia per il settimo posto che vale il pass per Spagna 2014.
Pianigiani: “Ancora una volta sono orgoglioso dei miei ragazzi perché di nuovo abbiamo mostrato un gran bel basket, per di più contro una squadra forte come la Lituania. Ora però il mio problema è la gara di domani contro l’Ucraina. Sono sicuro che metteremo in campo la stessa faccia vista stasera e, soprattutto la stessa mentalità, ma il vero problema è che non so con quali forze affronteremo un impegno per noi vitale per l’accesso al Mondiale dell’anno prossimo. Aver giocato stasera un match così dispendioso e dover tornare in campo alle 14.30 del giorno seguente è uno sforzo disumano. Adesso sono concentrato su questo. Stasera abbiamo cominciato male ma poi siamo rientrati prendendo in mano a tratti l’energia della partita. La forza fisica dei lituani, nel momento di loro maggiore difficoltà, è stata determinante perché una volta in affanno riuscivano a trovare canestri facili grazie al fisico. Noi questo non ce lo possiamo permettere e questo ha fatto la differenza”.
Italia-Lituania 77-81 (15-20, 24-18, 19-17, 19-24)
Italia: Aradori 6 (3/7, 0/1), Gentile 15 (3/8, 1/3), Rosselli, Vitali ne, Poeta ne, Melli 2 (1/2), Belinelli 22 (6/10, 2/7), Diener 7 (2/3, 1/2), Cusin 4 (2/5), Datome 10 (2/6, 2/5), Magro ne, Cinciarini 11 (4/6). All: Pianigiani.
Lituania: Motiejunas 7 (2/4), Kalnietis 17 (7/9, 1/3), Kuzminskas, Lavrinovic D. 9 (3/8, 1/3), Maciulis 13 (3/4, 0/3), Delininkaitis ne, Seibutis 17 (6/8), Kleiza 5 (2/3, 0/2), Lavrinovic K., Pocius 11 (1/3, 3/3), Valanciunas 2 (1/3), Javtokas ne. All: Kazlauskas.
Arbitri: Belosevic (Srb), Bulto (Spa), Javor (Slo)
I Quarti di Finale:
Serbia-Spagna 60-90
Slovenia-Francia 62-72
Croazia-Ucraina 84-72
Italia-Lituania 77-81
Le Semifinali:
Croazia-Lituania (oggi, 17.45)
Spagna-Francia (oggi, 21.00)
Semifinali 5°-8° posto:
Slovenia-Serbia 92-74
Ucraina-Italia (oggi, ore 14.30)
Giuseppe Ferrara
20 settembre 2013