Basket, playoff gara-7: Siena espugna Milano e approda in semifinale
La Montepaschi Siena non vuole affatto far calare i titoli di coda sul suo lungo e glorioso dominio. L’armata senese, dominatrice delle ultime sei edizioni del campionato di basket di Lega A, supera l’EA7 Olimpia Milano 80-90 e fa sua gara-7 dei quarti di finale dei playoff scudetto, candidandosi di prepotenza come una delle principali pretendenti al tricolore.
Siena parte fortissimo e in appena 3 minuti è già sul +9 (4-13). Hairston e Bourousis provano a dare la scossa necessaria per correggere un approccio alla partita assolutamente negativo. Il gigante greco si rende protagonista a rimbalzo, da sotto il canestro e dalla lunga distanza, fino a ricucire lo strappo nel punteggio. Moss e compagni non si lasciano intimorire e tentano nuovamente di allargare il gap. Il ritmo di gioco è veloce, va di pari passo con quello delle pulsazioni della curva biancorossa. Mensah-Bonsu, subentrato a Bourousis, sbaglia l’impossibile sotto il canestro e Siena ne approfitta, allungando sul +7. I due tiri liberi di Bremer a pochi secondi dalla fine del primo tempo rendono il parziale meno amaro (17-22).
Il secondo quarto è un valzer di emozioni. Gentile manda in visibilio il popolo biancorosso con una splendida giocata dal limite dell’area colorata, che permette all’EA7 di portarsi a soli 3 punti di distanza dagli avversari. Sanikidze ristabilisce immediatamente le distanze con una bomba da tre. La Montepaschi è attenta e ben disposta tatticamente, ma pecca di presunzione in avanti. Brown tenta la giocata di fino nel momento meno opportuno, Milano ne approfitta e si rifà sotto. La risalita biancorossa è però estemporanea. L’attacco senese è micidiale, il suo muro difensivo imperforabile. La Mens Sana sfrutta l’eccessiva passività a rimbalzo dell’Olimpia per portare il suo vantaggio in doppia cifra. Il +10 senese ha però l’inaspettato effetto di infondere un’irrefrenabile carica agonistica a Fotsis, che si carica la squadra sulle spalle e la porta di forza fino al -2 su cui si chiude il secondo quarto sul 42-44.
Nel terzo quarto ci si aspetta un Milano cavalcare l’onda dell’entusiasmo e operare il sorpasso, ma, in realtà, si assiste ad un vero e proprio monologo della Montepaschi. L’Olimpia fa fatica a concretizzare. Gli errori in attacco ormai sono diventati una costante. Siena capisce la difficoltà degli avversari, aspetta, parte in contropiede e punisce. Al 5′ minuto del terzo quarto Siena conduce 45-54. Il vero uomo in più per la squadra di Banchi è Daniel Hackett. Tra una funambolica azione in percussione e una precisa conclusione dalla distanza, l’ex giocatore della Scavolini Pesaro si rende protagonista di un’altra gara fenomenale. Siena è pienamente padrona del gioco. Il tap-in di Sanikidze, proprio sulla sirena conclusiva, riporta il vantaggio della Montepaschi in doppia cifra (57-68).
L’ultimo quarto comincia con un rapido botta e risposta tra Sanikidze e Bremer, entrambi a segno da tre. Nonostante il distacco consistente, il Mediolanum Forum crede ancora nella rimonta; d’altronde il basket ci ha regalato delle rimonte ben più difficili. Lo strapotere atletico e tecnico di Daniel Hackett è però davvero imbarazzante. Gli uomini di Scariolo non riescono a reagire ai colpi inferti dalla Montepaschi, che va a segno praticamente ad ogni offensiva. L’EA7 si sgretola e, con essa, i suoi sogni di gloria. Banchi concede la meritata standing ovation ad Hackett, autore di una gara strepitosa (25 punti per lui). Il punteggio finale, 80-90, rispecchia a pieno i valori visti in campo. L’anno prossimo, per puntare allo scudetto, ci vorrà tutta un’altra Olimpia.
Giuseppe Ferrara (inviato al Mediolanum Forum)
22 maggio 2013