Una prova di forza di Pol che, cancella i zero punti di Catalogna e, fa suo il gran premio d’ Inghilterra in una bagarre agguerrita che, comprende uno strepitoso Redding e Marquez. Otima la gara per i colori italiani con ben tre piloti tra i primi sei. Fuori dai punti solo Rolfo e Andreozzi.
A distanza di un mese e mezzo torna a vincere Pol Espargaro che fa suo il gran premio di Silverstone, dominato in lungo e in largo sin dalle sessioni di prove libere. Un vero martello l’ iberico che, si riscatta dopo il ritiro e le veementi polemiche per l’incidente con il suo connazionale Marquez. In un gran premio molto combattuto Polyccio ha saputo dare il meglio di se con la sua Kalex senza commettere nessuna sbavatura. Nell’ ultima parte di gara si è liberato degli inseguitori chiudendo, cosi, con un vantaggio di oltre un secondo. Si è esaltato nel suo circuito amico Scott Redding che, ha battuto in volata l’ ex campione della 125 Marc Marquez. Il britannico pur penalizzato nelle qualifiche dal consueto traffico dell’ ora di punta, si è tolto la soddisfazione di battere un osso duro come l’ iberico e, ha scalato cosi un gradino , dopo il terzo tempo di sabato.
Pur con mille difficoltà ambientali a causa del contatto fuori dal limite di Barcellona con Espargaro e la mancata sanzione, Marquez ottiene il terzo posto per la seconda volta consecutiva, nonostante la rovinosa caduta nelle prove libere del giorno precedente. Ora è lui a comandare la classifica piloti con un vantaggio minimo dagli inseguitori. Riesce,cosi, a scalare due posizioni, in virtu del quinto tempo di sabato.
Un altra prova di sostanza di Andrea Iannone che, sfiora il podio perdendo terreno negli ultimi giri e accomodandosi cosi al quarto posto. Un occasione persa per l’ abruzzese che, non riesce a bissare la grande prestazione offerta in Catalogna. Eppure il portacolori della Speed Up aveva brillato nelle prove ufficiali ottenendo il secondo tempo a soli 300 millesimi dal poleman. Nel finale di gara la sua moto l’ ha tradito e non, è riuscito a tenere il passo dei primi, finendo il gran premio con oltre due secondi di svantaggio da Pol. Dietro ad Andrea si piazzano altre due bandiere italiane: Corsi e Corti. L’ unico a migliorare la performance del sabato è il secondo che, partiva in quarta fila. Dopo il terzetto tutto italiano ecco trovare al settimo posto l’ ex campione della 125 Bradley Smith, in calo dopo il buon quarto tempo delle prove ufficiali. Un week end complicato per Luthi che, non va oltre l’ ottavo posto e perde la leadership. Lo svizzero che partiva settimo in griglia non è riuscito a trovare il giusto feeling con il tracciato ed è sceso alla fine di un gradino. Il circuito resta ostico per l’ elvetico che, è arrivato sul podio solo due anni fa. A chiudere il cerchio dei primi dieci ci sono a sorpresa Aegerter (undicesimo sabato) e Mika Kallio (addirittura diciottesimo nelle qualifiche).
Sotto tono la prestazione di De Angelis che, è retrocesso di due posti, sopravvanzato da Kallio. Il sammarinese è in evidente difficoltà nella Moto2 e non a caso è risucito a ottenere come miglior risultato il sesto posto con la Suter. Stesso discorso per l’ ex campione di questa categoria Toni Elias che, ha chiuso il gran premio al 12° posto, riuscendo solo in parte a rimediare al pessimo turno di qualifiche quando la sua Suter si è piazzata ventiduesima, a oltre due secondi dal primato. Chiudono la top 15 le due Kalex di Rabat (caduto nel corso della sessione di sabato) e Krummenacher e la Suter di Wilairot, per la seconda volta a punti. Sfuma di un soffio la zona punti per Rolfo (partito tredicesimo). Al suo debutto nella stagione 2012 il marchigiano Alessandro Andreozzi finisce 30°, scalando due posizioni. Davanti a lui troviamo il ticinese Colandrea. Dopo essere caduti sabato Neukirchner,Nakagami e Simon restano fuori dai primi quindici. Finisce la gara anche l’unica donna del torneo, la spagnola Elena Rosell, 31°. Costretti al ritiro solo Pons e Zarco, il più deluso che partiva ottavo.
La partenza si tinge dei colori inglesi perchè passano al comando Smith e Redding davanti ad Espargaro. Non eccezionale l’avvio di Iannone che, scende quarto, braccato da Marquez. Inizia con il piede giusto anche De Angelis che, si fa minaccioso sul capo classifica Luthi, sesto. Scende di due gradini Corti. Avvincente il duello tra i due britannici con Smith che risponde al sorpasso subito alla Brooklands, infilando Redding alla Esses. Nel frattempo perde terreno De Angelis scavalcato da Corti e Corsi. Resta fuori Zarco che scivola e torna ai box. Mentre incombe la pioggia, cambia di nuovo il comando della gara, nelle mani di Redding. In affanno Smith che, viene infilato in successione da Espargaro, Iannone e Marquez.Si fa sotto anche Corsi che, riesce ad agganciare il poker di piloti in fuga. Sono in crisi Smith e Luthi che, perdono terreno. Marquez si porta a riddosso di Espargaro.
Con la pioggia che, sembra ormai definitivamente scongiurata, continuano i continui mutamenti nelle prime posizioni. Quando Iannone supera Marquez tutto fa pensare che, l’abruzzese possa davvero fare il bis ma, è da quel momento in poi che l’italiano accusa dei problemi alla sua moto e, viene sopravvanzato dal terzetto composto da Marquez, Redding e Corsi. In precedenza Espargaro aveva passato l’ inglese alla Stowe. Il polyccio allunga sul duetto anglospagnolo con un vantaggio di oltre un secondo. Un po’ più distante c’è Corsi , seguito da Iannone. Negli ultimi giri Pol mantiene il distacco dagli inseguitori e trionfa per la seconda volta nella stagione. Dietro di lui si piazza un incontenibile Redding che, sorpassa all’ ultima variante Marquez e, sale secondo per poco più di mezzo secondo. Cala di prestazione Corsi che, deve lasciare il posto a Iannone. Ha la meglio per il sesto posto Corti che, batte Smith e Luthi. Nonostante il gradino più basso del podio, Marquez torna al comando e si porta a + 6 da Esaprgaro e Luthi nella classifica piloti. Resta in corsa per il titolo anche Iannone lontano 18 punti, 34 invece per Redding.
Gran Premio AirAsia British – Circuit of Silverstone
Classe Moto2:
1. Pol Espargaro (Spa/Kalex) 38’29.792
2. Scott Redding (Gbr/Kalex) + 1.462
3. Marc Marquez (Spa/Suter) + 1.521
4. Andrea Iannone (Ita/Speed Up) + 2.851
5. Simone Corsi (Ita/FTR) + 3.803
6. Claudio Corti (Ita/Kalex) + 7.109
7. Bradley Smith (Gbr/Tech3) + 7.627
8. Thomas Luthi (Swi/Suter) + 7.669
9. Dominique Aegerter (Swi/Suter) + 15.847
10. Mika Kallio (Fin/Kalex) + 20.179
11. Alex De Angelis (RSM/Suter) + 20.450
12. Toni Elias (Spa/Suter) + 23.017
13. Esteve Rabat (Spa/Kalex) + 23.155
14. Randy Krummenacher (Swi/Kalex) + 23.236
15. Ratthapark Wilairot (Tha/Moriwaki) + 24.507
16. Roberto Rolfo (Ita/Suter) + 26.418
17. Max Neukirchner (Ger/ Kalex) + 28.043
18. Mike Di Meglio (Fra/Speed Up) + 28.365
19. Takaaki Nakagami (Jpn/Kalex) + 28.577
20. Nicolas Terol (Spa/Suter) + 36.100
21. Xavier Simeon (Bel/Tech3) + 39.473
22. Julian Simon (Spa/FTR) + 39.718
23. Ricard Cardus (Spa/AJR) + 39.995
24. Gino Rea (Gbr/Moriwaki) + 40.493
25. Yuki Takahashi (Jpn/Suter) + 41.470
26. Angel Rodriguez (Spa/FTR) + 1’02.611
27. Anthony West (Aus/Moriwaki) + 1’05.324
28. Alexander Lundh (Swe/Mz FTR) + 1’08.938
29. Marco Colandrea (Swi/FTR) + 1 giro
30. Alessandro Andreozzi (Ita/FTR) + 1 giro
31. Elena Rosell (Spa/Moriwaki) + 1 giro
32. Eric Granado (Bra/Motobi) + 1 giro
Non classificato:
Axel Pons (Spa/Kalex)
Johann Zarco (Fra/Motobi)
Classifica piloti del Mondiale:
1. Marc Marquez (Spa/Suter) 102 punti
2. Thomas Luthi (Swi/Suter) 96 punti
3. Pol Espargaro (Spa/Kalex) 96 punti
4. Andrea Iannone (Ita/Speed Up) 84 punti
5. Scott Redding (Gbr/Kalex) 70 punti
6. Mika Kallio (Fin/Kalex) 46 punti
7. Claudio Corti (Ita/Kalex) 45 punti
8. Bradley Smith (Gbr/Tech3) 37 punti
9. Esteve Rabat (Spa/Kalex) 34 punti
10. Simone Corsi (Ita/FTR) 30 punti
11. Dominique Agerter (Swi/Suter) 29 punti
12. Johann Zarco (Fra/Motobi) 28 punti
13. Toni Elias (Spa/Suter) 27 punti
14. Takaaki Nakagami (Jpn/Kalex) 23 punti
15. Alex De Angelis (RSM/Suter) 21 punti
16. Randy Krummenacher (Swi/Kalex) 15 punti
17. Julian Simon (Spa/FTR) 12 punti
18. Anthony West (Aus/Moriwaki) 9 punti
19. Mike Di Meglio (Fra/Speed Up) 9 punti
20. Max Neukirchner (Ger/ Kalex) 8 punti
21. Ratthapark Wilairot (Tha/Moriwaki) 8 punti
22. Xavier Simeon (Bel/Tech3) 6 punti
23. Nicolas Terol (Spa/Suter) 3 punti
24. Ricard Cardus (Spa/AJR) 1 punto
25. Gino Rea (Gbr/Moriwaki) 1 punto
Classifica team del Mondiale:
1.Suter 131 punti
2. Kalex 119 punti
3. Speed Up 84 punti
4. Tech3 37 punti
5. FTR 30 punti
6. Maquinza-sag Team 28 punti
7. Moriwaki 11 punti
8. Ajr 1 punto
Armin Sefiu
21 giugno 2012