Roma bella a metà: col Porto è 2-1

Roma – Porto 2 -1
Marcatori: Zaniolo 70’, 76’; Adrian Lopez 79’
ROMA (4-3-3): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, De Rossi, Pellegrini; Zaniolo, Dzeko, El Shaarawy. Allenatore: Di Francesco
PORTO (4-4-2): Casillas; Militao, Felipe, Pepe, Telles; Otavio, Herrera, Danilo, Brahimi; Andrade, Tiquinho. Allenatore: Conceicao
È stata una serata di gioia mista a rammarico quella del popolo romanista. Sì, perché la gioia è stata sicuramente vedere una Roma allo stesso tempo solida quanto concreta in fase offensiva; il rammarico è una diretta conseguenza di quella felicità scaturita dal doppio vantaggio immediatamente dimezzato dalla rete di Adrian Lopez. Ciò nonostante, la Roma dovrà guardare al ritorno con la giusta dose di ottimismo: si parte dal 2-1 di casa e si hanno a disposizione due risultati su tre. “Si può fare”, tanto per fare una citazione cinematografica.
La partita, a dirla tutta, nel primo tempo ha faticato a decollare, complice un po’ di timore di scoprirsi e anche un’estrema attenzione in fase difensiva da parte di entrambe le formazioni. Di Francesco torna alle origini, schierando un 4-3-3 con Florenzi esterno destro, De Rossi vertice basso di centrocampo e Cristante – Pellegrini coppia di mezzali a supportare il tridente composto da Dzeko, El Sharaawy e Zaniolo. L’unica vera occasione dei primi 45 minuti arriva sui piedi del centravanti bosniaco che, una volta rientrato sul destro, ammacca il palo alla destra di Casillas e sfiora il vantaggio. Alla fine della prima metà di gara la sensazione è quella di aver visto fin lì una gara equilibrata ma senza particolari acuti.
Nella ripresa, invece, le squadre sembrano subito sbottonarsi un po’ di più, ma il vantaggio della Roma arriva solamente a 20 minuti dal termine grazie all’intuizione di Zaniolo, autentico uomo del momento in casa giallorossa, che beffa in diagonale un Casillas non del tutto irreprensibile. Il vantaggio della Roma fa barcollare il Porto, che appena sei minuti dopo sembra affondare sotto al tap in di Zaniolo, autore di una doppietta, in seguito al palo colpito dal solito Dzeko. Passano una manciata di minuti e il Porto accorcia le distanze grazie ad un fortunoso assist che finisce sul destro di Adrian Lopez, il quale beffa un incolpevole Mirante. È la Roma a barcollare nel finale, rivedendo alcuni fantasmi del passato, ma la nave regge e porta a casa un 2-1 comunque prezioso in vista del ritorno al Do Dragao il 6 marzo.
Jacopo Trevisani