Dall’Università di Shanghai arriva una notizia incredibile, due ricercatori hanno affermato di aver creato un tessuto autopulente costituito da nonoparticelle composte da aggregati atomici o molecolari con un diametro compreso tra i 2 e i 200 nm. Una scoperta che sarà destinata, secondo i due ricercatori Mingce Long e Deyong Wu, a rivoluzionare il modo di pulire. Il tessuto ha un funzionamento molto semplice: basta che venga raggiunto dai raggi solari e lo sporco e qualsiasi altro microbo viene eliminato.
Ciò è possibile in quanto i ricercatori hanno studiato le proprietà del biossido di titanio già usato per la creazione di vetri autopulenti e mattonelle per la cucina e per il bagno. I ricercatori, per far si che il tessuto potesse reagire ai raggi del Sole hanno aggiunto al composto dell’azoto.
Per i due studiosi il tessuto può ancora migliorare ed ora sono in corso ricerche per l’aggiunta di nanoparticelle di iodio e argento. La cosa più incerta è la data di lancia del prodotto che sicuramente avrà un gran successo di vendita, le casalinghe che avranno letto questo articolo non vedranno l’ora!
di Enrico Ferdinandi
17 dicembre 2011