S100A10: La proteina chiave che blocca la diffusione dei tumori

È stata scoperta una proteina in grado di bloccare i tumori. Lo studio pubblicato sulla rivista di settore Cancer Research ha dimostrato come vi sia una proteina posta sulla superficie del macrofagi, chiamata S100A10, che sarebbe in grado di consentire ai macrofagi (cellule della linea di difesa primaria dell’organismo che in caso di tumore vengono “disattivate”) di spostarsi sul sito della crescita tumorale consentendo così di bloccare la crescita del tumore. I macrofagi potrebbero così interrompere il processo di conversione dei tumori che trasforma le cellule da normali in neoplastiche.
A condurre la ricerca David Waisman, professore presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare e Patologia della Dalhousie University, ad Halifax, in Canada, che ha ridefinito la proteina dei macrofagi “forbice molecolare” e che ha posto l’attenzione su come prima d’ora si era: . “Soliti pensare che le cellule che contano in un tumore sono quelle malate ma ora abbiamo visto che altre cellule devono collaborare con le cellule tumorali, guidarne la crescita e consentire un’evoluzione delle cellule normali in cellule metastatiche. Questo cambiamento è ciò che provoca la prognosi infausta e in ultima analisi, è quello che uccide il paziente”.
Waisman ha poi aggiunto che: “Questa proteina agisce come un paio di forbici che tagliano il tessuto barriera creato attorno al tumore, consentendo ai macrofagi di entrare nel sito della neoplasia e combinarsi con le cellule malate”.
Il presidente del Collegio italiano primari ospedalieri di oncologia medica Roberto Labianca, ha commentato la notizia affermando che serve: “prudenza e, soprattutto, non vanno date ai malati false illusioni: va infatti detto che dal momento in cui si identifica il potenziale ‘bersaglio’ al momento in cui si può avere la disponibilità concreta di farmaci mirati sono necessari degli anni”.
di Enrico Ferdinandi
31 ottobre 2011