Creati gatti fluorescenti con gene delle meduse

La clinica Mayo (Rochester, Usa) ha annunciato di aver creato per la prima volta dei gatti transgenici, a cui sono stati inseriti nel Dna alcuni geni di una medusa che produce fluorescenza. I risultati dell’esperimento, fatto dai ricercatori del College of Medicine di Rochester, in Minnesota (Usa), in collaborazione quelli della Yamaguchi University, in Giappone, sono stati pubblicati su Nature Methods. Leggendo l’articolo emerge che i gattini sono flurescenti (proprio come la medusa da cui sono stati presi i geni). Il motivo di tale esperimento sta nel cercare di rendere l’animale resistente al virus di immunodeficienza felina (Fiv). I geni del felino non sono stati uniti solo con quelli della medusa ma anche con quelli di una scimmia con lo scopo di verificare se ciò sia in grado di essere completamente immune al Fiv, molto simile al nostro Aids.
I primi tre cuccioli di gatto transgenici dovrebbero quasi certamente essere immuni, non resta che aspettare e nel frattempo interrogarci su quanto questi esperimenti siano giusti dal punto di vista bioetico. La creazione di animali in laboratorio non è di certo una novità ma bisogna capire fin dove sia giusto “usare” le proprie conoscenze. Essere consapevoli ed in grado spesso non apre necessariamente la strada al poter fare…
di Enrico Ferdinandi