Estate 2013: la stagione della Luna Blu
La “Luna blu” è stata protagonista del cielo della notte appena trascorsa, quella fra il 20 e il 21 agosto. Stiamo parlando di un evento celeste che si riferisce non al colore del nostro satellite naturale, ma al fatto che in questa stagione estiva il nostro cielo avrà per ben quattro volte la Luna piena, anziché le consuete tre. L’astrofisico Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e responsabile del progetto Virtual Telescope, ha detto: «La cosa curiosa è che stiamo celebrando la terza Luna piena di questa estate. Il quarto plenilunio ci sarà il 20 settembre, tre giorni prima che finisca la stagione estiva. E la prossima Luna Blu stagionale è prevista per il 21 maggio del 2016».
Viene detta “Luna Blu” perché deriva dall’antico nome “Belewe Moon”, che con il tempo è stato sostituito da “Blue Moon”. In realtà l’origine del termine è abbastanza controverso e antico, ma sembra risalire a più di quattrocento anni fa. Il nome comparve per la prima volta nel 1932 in un articolo sul Maine Farmer’s Almanac, dove, con questo nome era definita la terza Luna piena di una stagione che ne aveva insolitamente quattro. Anche sulla rivista si legge che una stagione regolare ha normalmente solo tre lune piene ed il carattere di eccezionalità conferiva a questa Luna caratteristiche di punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti, e per meditare sulle mancanze.
Gli antichi pensavano infatti che la seconda Luna piena avesse un particolare significato spirituale. Infatti, dal punto di vista scientifico i pleniluni avvengono ogni 29 giorni, mentre la maggior parte dei mesi sono composti da 30 o 31 giorni, permettendo a due Lune piene di capitare in un solo mese; un evento che non potrà naturalmente mai capitare nel mese di Febbraio, composto com’è da 28 o 29 giorni. L’evento avviene in media una volta ogni 2,7 anni con grandissima regolarità, ma in alcune circostanze anche ogni 5 anni.
Questo fenomeno accade eccezionalmente perché il calendario formato dai dodici mesi dell’anno non è perfettamente calibrato con le fasi lunari. L’ultimo evento è accaduto il 31 Agosto del 2012; nel 2009 coincise con una parziale eclisse lunare visibile dall’Europa, dall’Asia, dall’Africa e da alcune regioni dell’Alaska, mentre due mesi con due lune blu nello stesso anno solare si sono avuti l’ultima volta nel 1999 e si dovrà attendere il 2018 per il ripetersi del fenomeno. Curiosamente, in alcune rarissime occasioni, la Luna divenne effettivamente blu agli occhi dell’uomo.
Il fascino di questa Luna si fa sentire ovunque: l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) Luca Parmitano, che al momento “abita” a bordo della Stazione Spaziale Internazionale dal 29 maggio scorso, si è già divertito a fotografare il riflesso del nostro satellite che si rispecchia sulla Terra nelle miriadi di corsi d’acqua del Sud-Est asiatico.
Sonia Carrera
21 agosto 2013