“Vivi e lascia vivere, ama e lascia amare”
Niente potrebbe riassumere “A proposito di uomini e donne”, opera di D.H. Lawrence, meglio delle parole dello stesso autore. Raccolta inedita di articoli, pubblicata per la prima volta in Italia dalla casa editrice Lorenzo de’ Medici press, l’opera si presenta piacevole e coerente, con un filo conduttore che accompagna il lettore dalla prima all’ultima pagina: l’uomo alle prese con l’epoca in cui vive.
Dal gusto e dallo stile incredibilmente moderni, questa raccolta perenta un vero e proprio campionario di situazioni e dubbi quotidiani, in cui il lettore riesce a riconoscersi con precisione e familiarità.
La lettura risulta interessante non solo per ciò che l’autore vuole comunicare, ma anche perchè ci mostra come, alla fin fine, gli uomini e le donne di oggi non siano altro che il frutto di un processo di evoluzione sociale iniziato più di un secolo fa. Ci possiamo sentire capiti, a tratti rassicurati, da chi ci ha preceduti.
In più, l’autore colpisce per la sua obiettività: capace di elogiare come di criticare l’operato di uomini e donne in egual misura, senza preoccuparsi di poter risultare controcorrente rispetto all’opinione pubblica del tempo. L’analisi sociale che ne viene fuori è lucida, pulita, lineare e senza fronzoli e mostra le dinamiche in atto fra uomo e donna per quello che sono, senza finte retoriche basate su opinioni obsolete.
D.H. Lawrence non solo si dimostra un autore brillante ma anche un uomo acuto, capace di valutare le problematiche dell’uomo che deve stare al passo con una società in continuo mutamento.
Grande attenzione è rivolta al ruolo che la donna inizia ad assumere: lavoratrice, che muove passi sempre più sicuri verso l’indipendenza e assume nuovi atteggiamenti anche nei confronti degli uomini. E’ un processo inevitabile, perché “Gli istinti umani possono cambiare”. E l’uomo? Come si pone davanti a queste nuove dinamiche? Mutando a sua volta e così le relazioni, senza neanche volerlo, cambiano rispetto a quelle vissute dalle generazioni precedenti: si è divisi tra ciò che la tradizione tramanda, tra ciò che la società si aspetta e ciò che si anela davvero.
Lawrence non si illude e ci dice, diretto e sincero, che tutte queste nuove dinamiche portano con se, oltre a tante cose positive, una inevitabile realtà: la paura. Perché ciò che non conosciamo ci terrorizza, ci toglie il confortevole terreno dell’abitudine da sotto ai piedi e ci destabilizza. L’autore, però, ci offre l’ennesimo spunto di riflessione: questo fiume del cambiamento è una cosa da temere o, piuttosto, qualcosa che faremmo meglio ad accogliere con coraggio? Lawrence lo sa, sa che la società non rallenterà la sua evoluzione ed esorta il lettore ad accogliere le novità con entusiasmo. E’ un messaggio potente, che riecheggia e arriva fino a noi.
L’accettazione di se stessi e di ciò che si sente è la cura contro queste paure che ci bloccano. L’accettazione di se come chiave per essere persone migliori e capaci di plasmare una modernità migliore rispetto ai tempi che l’hanno preceduta. Una grande ispirazione si può trarre, da questa raccolta: se i nostri antenati hanno affrontato il cambiamento, non senza difficoltà, e ne sono usciti con nuove certezze ed equilibri perché noi non dovremmo?
“A proposito di uomini e donne” è un’opera ricca di consapevolezza, di umanità e di speranza. Ci spiega, con gentilezza e onestà, che i problemi che crediamo insormontabili sono questioni che attraversano le relazioni, le coppie e le famiglie da sempre ma l’amore e il coraggio ci forniscono tutto ciò che occorre per non soccombere ed essere, ogni giorno, persone migliori.