Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni sarebbe indagato nell’inchiesta della Procura di Milano sui fondi per la sanità. E’ quanto scrive il Corriere della Sera.
Le ipotesi di reato sarebbero due: illecito finanziamento elettorale di oltre mezzo milione di euro nel 2010 da una azienda sanitaria privata in vista della campagna elettorale, e “corruzione per la somma dei molteplici benefit di ingente valore patrimoniale messi a disposizione del governatore lombardo dal mediatore Pierangelo Daccò”: vacanze, soggiorni, utilizzo di yacht, cene di pubbliche relazioni a margine del Meeting di Rimini, termini della vendita di una villa in Sardegna a un coinquilino di Formigoni nella comunità laicale dei Memores Domini.
Il governatore, rispondendo all’Ansa e su Twitter, ribadisce di non essere al corrente dell’indagine a suo carico e di non aver in alcun modo favorito Daccò.
Ermes Antonucci
23 giugno 2012