Primo passo per il taser, la pistola elettronica
ROMA- Le Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Giustizia della Camera dei Deputati, hanno accolto la proposta di avviare la sperimentazione della pistola elettrica Taser da dare in dotazione alle Forze dell’ordine, a condizione che ciò avvenga di concerto con il ministero della Salute.
Un passo in avanti per la sicurezza e che si ricollega alle numerose vicende di cronaca in cui le forze dell’ordine sono state costrette a sparare, a volte ad uccidere, come l’ultimo caso a Napoli che ha causato la morte di un 17enne.
A dare la notizia è stato Gregorio Fontana (FI), promotore dell’emendamento: “La pistola elettrica Taser” –ha detto- “è un’arma di dissuasione non letale: essa produce una scarica elettrica che rende la persona colpita inoffensiva per alcuni secondi, sufficienti alle forze dell’ordine per arrestarla. Il suo utilizzo, pertanto, contribuisce sia a ridurre i rischi per l’incolumità personale degli agenti sia a ridimensionare drasticamente il numero delle vittime nelle operazioni di pubblica sicurezza, come dimostra l’esperienza di molti Paesi avanzati, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Svizzera”.
Luigi Carnevale
30 settembre 2014