Berlusconi: “Non mi ricandido, nel 2013 vincerà Alfano”

Berlusconi torna a parlare del nuovo governo Monti e del suo futuro in politica in un intervista rilasciata al Corriere della Sera nella quale afferma che: “Il nuovo governo è composto da tecnici di elevata competenza. Questo non significa che avranno carta bianca su tutto. Il Pdl appoggerà tutte le iniziative per promuovere lo sviluppo”.
Per quanto riguarda la durata dell’esecutivo di Monti, per Berlusconi è necessario che esso arrivi: “al 2013.
I provvedimenti che deve portare in Aula non sono pochi e con i tempi e le regole vigenti richiedono un periodo non brevissimo. Così si completano i cinque anni e poi ci si rivolge agli elettori. Certo, se Monti prenderà misure in contrasto con la linea dei partiti che lo sostengono, come per noi la patrimoniale, non potrà andare avanti.”
Berlusconi ha poi sottolineato che: “Monti ha fatto intendere che porterà la tassazione degli immobili – sottolinea Berlusconi – in linea con la media europea, mentre ora è al di sotto. È possibile che questo comporti l’introduzione di un’imposta simile all’Ici, da noi già prevista con il federalismo.”
Altro tema su cui Berlusconi ha posto l’attenzione è che nelle prossime elezioni del 2013 non si ricandiderà ma lavorerà in Parlamento per: “assicurare la governabilità e le buone leggi” e nel Pdl “per prepararlo alle prossime elezioni e vincerle. Ho la ragionevole convinzione che a vincere – le prossime elezioni- sarà Angelino Alfano”.
di Enrico Ferdinandi
20 novembre 2011