Monti, primo giorno da premier: «una missione non semplicissima»

Nel suo primo discorso da Premier al Senato, Mario Monti ha dichiarato che il suo esecutivo è un «governo di impegno nazionale» volto a risolvere il momento di crisi del Paese, una «missione non semplicissima». Sono molte le riforme che attuerà il nuovo governo tecnico di Monti, a tal proposito ha detto: «I sacrifici per risanare il debito e far ripartire la crescita saranno equi; più le riforme saranno eque, più saranno efficaci. Se falliremo, se non raggiungeremo le riforme che servono, saremo tutti sottoposti a condizioni ben più dure».
Monti ha anche affermato che «I margini di successo sono ridotti, ma se fosse altrimenti non sarei qui». Dopo le prime “ondate” di ottimismo arriva quindi un po’ di sano realismo che pone gli accenti su quanto c’è da fare. A detta di Monti solo restando uniti si possono raggiungere questi traguardi: «Abbiamo degli obiettivi ambiziosi sul pareggio di bilancio e sul rapporto debito-Pil ma non saremo credibili nel perseguimento di tali obiettivi se non ricominceremo a crescere».
di Enrico Ferdinandi
17 novembre 2011