Poste Italiane-Alitalia: nuova partnership per salvare la compagnia
500 milioni di euro per allontanare lo spettro del fallimento. Governo: soddisfazione per la scelta di Poste Spa di ricapitalizzare la società
Palazzo Chigi ha espresso la sua soddisfazione per il salvataggio di Alitalia da parte di Poste italiane. A seguito dell’allarme lanciato dai sindacati sull’imminente fallimento della compagnia aerea, la nota del governo ha dato una soluzione positiva alla vicenda, allontanando il commissariamento e nuovi tentativi di ingerenze straniere.
Cgl, Cisl e Uil, dopo la riunione di mercoledì con l’amministrazione di Alitalia avevano ribadito l’importanza di un intervento tempestivo per salvare un’azienda in grave dissesto finanziario, dissesto che l’avrebbe portata al collasso nel giro di 48 ore. Inoltre,la minaccia dell’Eni di bloccare i rifornimenti di carburante aveva contribuito al peggioramento della situazione e ad una accelerazione delle trattative trilaterali Stato-sindacati- Alitalia.
Numerose erano le ipotesi ventilate per risollevare le sorti della compagnia: dal finanziamento di alcune società pubbliche (Ferrovie dello Stato, Poste italiane e Fintecna) all’intervento di altre compagnie di volo straniere, tra queste France-Klm, Lufthansa e l’araba Ethiad.
Ieri, l’epilogo della vicenda, con l’impegno di Poste italiane di ricapitalizzare una società che necessita di un aumento di capitale di 300 milioni, unitamente a 200 milioni di euro garantiti dagli istituti di credito. Il governo ha affermato che “Alitalia ha bisogno di stabilizzazione dell’azionariato e di una importante ristrutturazione attraverso un nuovo progetto industriale”,sottolineando l’importanza della nuova partnership con Poste Spa, che apporterà alle casse di Alitalia 75 milioni di euro.
Questa collaborazione quindi fonda un piano strategico teso non solo a garantire oggi servizi efficienti , ma anche a sostenere la crescita e il rafforzamento dell’azienda nel futuro, soprattutto in vista dell’Expo 2015,un evento che attirerà numerosi visitatori e che prevederà un potenziamento dei collegamenti aerei, nazionali ed internazionali.
Il piano di risanamento finanziario di Alitalia deve confrontarsi con un bilancio che negli ultimi 5 anni ha fatto registrare perdite giornaliere per un valore di 700 mila euro, ma che è riuscito almeno a scongiurare l’ipotesi dell’amministrazione controllata.
Benedetta Cucchiara
11 ottobre 2013