La linea dura di Renzi e la neutralità di Epifani sulla caduta del Cav
Le opinioni dei democratici sull’attuale instabilità politica espresse al termine delle feste del Pd
Venti di cambiamento e tensioni interne.È questo il clima che ha caratterizzato la Festa democratica di Firenze e quella di Sesto San Giovanni di ieri, dove il leader del Pd Guglielmo Epifani e Matteo Renzi hanno espresso le loro idee sulla situazione politica italiana,partendo dalle perplessità sulla solidità del partito: “avverto scricchiolii che non mi piacciono”, ha ammesso il segretario del Pd al termine del dibattito fiorentino.
Dopo aver rassicurato i giornalisti sulla data del congresso, che dovrebbe essere discussa e decisa entro questa settimana dall’assemblea nazionale, Epifani ha presentato una posizione neutra in merito alla decadenza del Cav e alla riforma del voto segreto. “Il voto palese o meno sulla decadenza di Berlusconi è un altro tormentone”, ha ribadito il segretario,”l’importante è che sia chiaro cosa votare. Questa mi sembra la questione fondamentale e quindi rendere applicabile la legge”. All’accusa di Grillo di voler salvare il Cavaliere sostenendo il voto segreto, segue la la confusa risposta di Epifani: ” questa affermazione e del tutto incomprensibile ed infondata.Non so perché vuol dire questo, ha qualche timore lui, vuole scaricare…Non lo so.Credo che sia una frase priva di senso”.
Nel frattempo, Matteo Renzi ha parlato alle migliaia di militanti presenti ieri a Sesto San Giovanni e ha lanciato il suo messaggio contro i tentativi di proteggere il Cav.”L’ipotesi di salvarlo non esiste” ha ribadito il sindaco di Firenze, confermando una linea molto più dura rispetto a quella del segretario di partito, e ha aggiunto:”se anche qualche furbastro ci provasse, ma non credo, Berlusconi ha una condanna definitiva con l’interdizione”.
Renzi, convinto che il Cav non farà cadere il governo per paura di perdere la sfida elettorale, ha dimostrato la sua piena fiducia nella forza elettorale del partito, perché “se andiamo alle elezioni asfalteremo il centrodestra”.
Dopo l’appello di Epifani che invita tutti i partiti alla responsabilità solidale e nazionale, Renato Schifani, capogruppo Pdl al Senato e ospite del programma Mezz’ora andato in onda ieri, ha attaccato il Pd: “I democratici vogliono andare a votare e vogliono una crisi di governo;sono pessimista sul destino dell’esecutivo, ma mi auguro che ciò non avvenga”.
di Benedetta Cucchiara
16 settembre 2013