“Viale Della Spina”: al via gli appalti per la costruzione del passante di Torino
TORINO- Il comune di Torino, con l’apertura dei bandi pubblicati sul sito istituzionale, ha ufficialmente dato inizio all’ultima fase di costruzione del “Viale della Spina”, il collegamento stradale di circa 4km che dovrebbe congiungere corso Vittorio Emanuele II con corso Grosseto.
Nelle intenzioni dei progettisti, oltre a collegare due diverse zone di Torino mediante un unico asse urbano, la volontà è quella di porre rimedio alla “spaccatura urbanistica” creatasi con la nuova stazione Porta Susa, che divide idealmente la città storica da quella di più recente fattura.
Quattro gli appalti finora aperti: uno riguardante la zona tra corso Vittorio e via Grassi (accanto a corso Inghilterra), uno la zona tra via Grassi e corso Regina Margherita (passante per piazza Statuto), uno per il tratto corso Regina-piazza Baldissera e infine l’ultimo, che tratta della ricostruzione del ponte Re Alberto del Belgio collegante corso Principe Oddone e piazza Baldissera.
Un investimento di circa 19 milioni di euro, coperto dai 25 stanziati da Roma con lo “Sblocca Italia”, che dovrebbero consentire di collegare poi il passante sino a corso Grosseto.
Passante che non sarà un semplice stradone inquinante: previste infatti tre sequenze di alberi delimitanti le due carreggiate, con copertura di circa 7250mq rispetto agli 11mila riservati al passaggio veicolare, nel tratto di corso Inghilterra, e banchine alberate, con superficie di 9100mq, nel tratto compreso tra corso Regina e piazza Baldissera.
Si farà anche il sottopasso veloce di piazza Statuto, composto da carreggiate centrali a tre corsie; in superficie invece saranno completate le carreggiate destinate al traffico locale.
Termine dei lavori previsto a fine 2016.
Gianluca Pezzano
9 dicembre 2014